Ci sono molti spunti dai commenti dell’anonimo cittadino e da quello di Sir..... che cita Montanelli.
Partendo da quest’ultimo credo che l’amministrazione stia facendo quando nelle sue possibilità per non alterare l’equilibrio che i nostri avi per “mantenere i rapporti fra città e campagna, fra bosco e coltivo”. Non mi pare che negli ultimi anni questo equilibrio si sia alterato nel territorio lastrigiano. Se le colture ed i boschi e la campagna viene abbandonata, non ci sono moltissimi strumenti in mano ai comuni perché questo non avvenga. E il nostro regolamento urbanistico non prevede una cementificazione nei nostri territori.
Per rispondere all’anonimo cittadino occorre una risposta più articolata, senza la pretesa di voler convincere nessuno ma con la consapevolezza che, fino a che saremo in una democrazia, ognuno possa esprimere la propria idea e rispettare quella altrui.
Non a caso questo Blog è aperto ad ogni commento, purché non offensivo, anche se non in linea con le idee in esso espresse dai componenti del partito o dai suoi militanti e sostenitori.
“Siamo arrivati ormai all'anno 2011, il progresso o regresso, dipende dai punti di vista, sta galoppando,la scuola anche se malconcia, dovrebbe aver trasmesso una maggiore cultura in tutti noi, specialmente tra i giovani, che spesso si affacciano all'interno di partiti politici, come mi risulta essere il vostro e lo dimostra, la composizione degli esponenti il consiglio comunale. Non perdo tempo in ulteriori dilungamenti e pongo quindi una domanda: ma veramente siete convinti che continuando a progettare e costruire strade ed autostrade, il problema del traffico veicolare e con esso l'inquinamento atmosferico possa essere risolto?”
Nel nostro comune stiamo, nonostante i tagli del governo centrale, continuando ad investire in cultura e sopperiamo ancora alle carenze economiche delle scuole (finanziare laboratori, corsi, attività educative etc anche se sarebbe un compito del ministero e non del Comune).
Crediamo nell’importanza della cultura. Ma non mi perdo in dilungamenti.
Non siamo convinti che aumentando le autostrade e le strade si risolva il traffico veicolare.
Il problema è dovuto a scelte di carattere infrastrutturale e connesso con la conformazione del territorio. In un contesto di carenza di risorse e con investimenti non fatti in passato ci ritroviamo con una pessima rete su “ferro” con tutto ciò che ne consegue.
Ad oggi nel territorio della Lastra abbiamo l’attraversamento della FI-PI-LI che porta traffico e inquinamento nel capoluogo dovuto principalmente (vista la carenza di mobilità alternativa – treni - tranvia) dal fatto che non esitono grandi alternative alla gomma per Firenze, e che l’unico attraversamento in zona del fiume Arno è il Ponte a Signa. E questo è un dato di fatto dal quale dobbiamo partire.
La Bretella, sicuramente diminuirebbe il numero di auto in coda (quindi meno inquinamento) sulla FI-PI-LI nei pressi della Lastra e un alleggerimento della viabilità sulla via Livornese a qual punto utilizzata solo dai cittadini lastrigiani e delle zone limitrofe.
Per quanto riguarda la mobilità locale il trasporto pubblico su gomma, anche quando era più potenziato, non era una alternativa alla mobilità ordinaria ( qui entra anche il contesto culturale , siamo troppo abituati ad una mobilità personale e puntuale). La nostra conformazione geografica in questo non ci aiuta e trovare una mobilità sostenibile non è facile per un’amministrazione comunale: non possiamo fare tranvie, incentivare acquisti di auto elettriche, le biciclette sono utilizzabile solo da pochi viste le numerose salite. Nell’ultimo consiglio abbiamo approvato degli incentivi economici per chi utilizza i mezzi pubblici.
Ma se ci sono suggerimenti sono ben accetti.
I giovani consiglieri da mesi stanno cercando di portare a termine con l’amministrazione un progetto di Bike sharing. Essendo un partito di maggioranza non è necessario fare mozioni o ordini del giorno in consiglio per indirizzare l’amministrazione in buona pratica.
Un po mi stupisco sinceramente, perchè tutto quello che avete in mente, ce lo aspetteremmo da un'amministrazione di destra, dal progettare grandi opere, alla rimessa in discussione del piano strutturale e regolamento urbanistico (a breve), per quale motivo, per andare a cementificare anche nei pochi spazi verdi che ancora rimangono?
Il nostro comune non ha progettato la bretella. Si sarebbe accontentato anche di un semplice ponte e di una variante per liberare via Livornese (motivi sopra esposti). La Bretella rientra in un progetto di infrastrutture di carattere Regionale.
Il piano strutturale che andremo a rivedere non verrà rimesso in discussione. Sarà modificato in quelle parti che sono risultate di difficile interpretazione e farraginose nella sua applicazione. Non sarà un piano che cementificherà Lastra a Signa.
Se ascoltassimo il PDL dovremo centuplicare i luoghi su cui far costruire case per poter far girare l’economia e incassare, come Comune, gli oneri relativi e avere soldi a disposizione per costruire nuove opere pubbliche. Nel prossimo consiglio comunale discuteremo una mozione del PDL nella quale ci chiedono di “asfaltare” le strade bianche delle colline. Questo farebbero se fossero al governo dell’amministrazione.
Mi domando, se ogni tanto vi guardate intorno, se vi capita di passeggiare nella nostra cittadina, gia molto compromessa ,(a parte il periodo elettorale, dove vi vediamo un po dappertutto).
Certo. E non mi sembra che il nostro paesaggio sia deturpato dalle scelte di questa amministrazione.
Compatibilmente con gli impegni, gli amministratori e i consiglieri sono presenti sul territorio quando ci sono iniziative e/o manifestazioni. Adesso abbiamo anche uno spazio virtuale dove essere contattati. Il periodo elettorale rimane un momento particolare, dove anche il cittadino è ben predisposto e più ricettivo. Per la settimana prossima abbiamo, come PD lastrigiano, organizzato un incontro sul trasporto pubblico locale…. Sarà un momento per incontrare gli amministratori e consiglieri sul tema della mobilità pubblica.
Avete mai pensato di presentare una mozione per parlare e proporre una mobilità sostenibile? Comiciate, e lo dico in particolare ai giovani esponenti del PD, ad avere una visione diversa del nostro territorio, una visione che contempli un maggiore amore per il nostro territorio, un maggior rispetto per l'ambiente che ci circonda.
Più che presentare mozioni cerchiamo di fare in modo che la nostra amministrazione metta in campo le risorse a sua disposizione per far si che possiamo vivere in un luogo più accogliente e possibilmente ambientalmente compatibile. Ma questo non è sempre possibile. Se ci sono suggerimenti e stimoli dai cittadini sono ben accetti . Il partito democratico non è solo PD-L è un partito che ha la pretesa di essere un partito riformista aperto al contributo di tutti coloro che ne vogliono fare parte. Restiamo a disposizione nell’interesse del cittadino.
Stefano Calistri
Segreterario PD Lastra a Signa
Mi riallaccio a quello che lei asserisce per quanto riguarda la bretella: lascerei perdere il termine bretella che fino ad oggi è stato adoperato e comincerei a definirla per quello che poi realmente sarà: un'autostrada. Chi l'ha detto "che sicuramente diminuirebbe il numero delle auto in coda"? Se non erro anche quando fu costruita la FI-PI-LI ci venne detto così, era stato assicurato che avrebbe risolto il problema della Via Livornese: e mi pare che così poi in realtà non sia andata. E' anche un dato di fatto che i grandi insediamenti delle Quattro Strade, Belfiore, Le Sodole, di Inno, per non parlare di quelli futuri (insediamento a ridosso della piscina), quello in fase di costruzione sopra la piscina a Poggio Vittorio, etc.etc......non produrranno sicuramente effetti positivi sulle attuali strade: perchè i permessi di costruzione (viceversa da quello che si dice, che siamo un comune attento)si continuano a rilasciare,(come i permessi per aumento di volumetria, su abusi edilizi condonati per ben due volte su annessi rurali in loc. S. Romolo, approvati all'unanimità in consiglio comunale quindi mi sento di dire oltre al danno la beffa), ma in compenso le strade per arrivarci sono poi sempre quelle....
RispondiEliminaNon so se avete visto il progetto dell'autostrada Lastra a Signa/Prato, è veramente una follia già solo averla pensata, figuriamoci averla progettata, una grande arteria che si svilupperà con una miriade di svincoli che distuggeranno completamente le colture della zona agricola di stagno, distruggeranno delle abitazioni, distuggeranno la vita delle persone che vivono in quella zona. Distruggeranno il nostro amato parco fluviale e poi attraverserà il Parco dei Renai, provocherà immensi problemi agli abitanti di San Mauro a Signa, per non parlare degli altri comuni interessati. E tutto questo per che cosa ? Per il raddoppio di un'autostrada che già esiste l'A1.
Siete sicuri di volere tutto questo per la nostra comunità?
In fondo quello che la cittadinanza chiede è di avere delle concrete soluzioni sulla viabilità congestionata della via Livornese, del Ponte a Signa ,e quando sarà costruita anche questa autostrada, ed alla fine i risultati sul traffico locale saranno minimi, perchè si scoprirà che non risolve il problema, che fate progettate un nuovo Ponte sull'Arno accanto all'autostrada?
Propongo di mettere da parte "l'inutile" convogliando le misere risorse finanziarie che rimangono anche regionali e provinciali, sui problemi reali, della nostra comunità.
Comunque al di la di come la si pensi, a settembre, partirà il progetto, finanziato dalla Regione Toscana sulla base della L.R 69/2007 ,gia fortemente pubblicizzato sul sito internet, dal Comune di Signa, proprio per trovare delle soluzioni sulla viabilità locale ,attuando dei gruppi di lavoro con i cittadini attraverso la forma della partecipazione
Buon lavoro.