domenica, marzo 04, 2012

Eletto il nuovo segretario dei GD di Lastra




Oggi si è svolto il 2° congresso dei GD democratici a Lastra a Signa, Duccio Zingoni è stato eletto  nuovo segretario e  Federico Borgioli suo vice.
Duccio sostituisce il Matteo Gorini segretario uscente.







Ecco il documento presentato al congresso.


4 Marzo 2012, Lastra a Signa.
Viviamo in un periodo di profondi cambiamenti, sia a livello nazionale, che a livello internazionale. 
Dal tracollo finanziario mondiale, che ha sovvertito il modo di pensare l'economia, fino agli sconvolgimenti politici che hanno caratterizzato i paesi del mondo arabo, e non solo, ci stiamo affacciando su un nuovo orizzonte pieno di incertezze, chimere e speranze. 
La nostra generazione ha assistito direttamente ad una rivoluzione nel campo della comunicazione, grazie a strumenti sempre più all'avanguardia e a tecnologie in continuo sviluppo. 
Nell'ultimo decennio l'avvento di internet ci ha permesso di essere in contatto con chiunque in qualunque luogo e in qualsiasi momento. 
Molti ci vedono come una generazione imprigionata in casa, cosi impegnata ad assecondare le moderne tecnologie fino a non rendersi conto di perdere qualcosa di importante, ovvero il contatto umano. 
Noi non la pensiamo cosi, affacciandosi dentro alla nostra realtà, si nota come la tecnologia sia solo uno strumento per esprimere noi stessi. 
Lo stare insieme per noi giovani è fondamentale, per questo sosteniamo che la giovanile del partito democratico sia un luogo utile per esternare le proprie idee, e talvolta rivederle, nonché un mezzo per riuscire a fare qualcosa di concreto per la nostra città e per il nostro paese tutto questo anche grazie anche a internet, e ai mezzi di comunicazione moderni quali i social network, pensiamo che essa possa rappresentare una degna speranza per il nostro futuro e un crogiolo di idee, nella quale poterci confrontare e migliorare da un punto di vista personale e sociale, perché in fondo è questo che dobbiamo fare, progredire: “l'uomo è un animale sociale”.
Ormai da anni viviamo in un paese in cui parole come meritocrazia, legalità e giustizia sociale sono desuete, e il ruolo assunto da noi giovani diventa di fondamentale importanza, per dare nuovo slancio e nuova linfa vitale a quella cosa che sembra apparentemente cosi distante dal quotidiano, ma che in realtà ci colpisce ogni giorno, chiamata politica.
Ci siamo posti una domanda, ma noi giovani come ci vediamo? Siamo stati etichettati come fannulloni e mammoni, ma è veramente cosi?  La stragrande maggioranza di noi vorrebbe veramente vedere un paese nuovo, lontano dalle vecchie abitudini di una classe politica troppo impegnata a pensare ai propri tornaconti piuttosto che al bene della comunità.
E nonostante le condizioni in cui ci siamo incolpevolmente trovati siamo comunque molto fiduciosi in un futuro che ci appartiene e che dobbiamo plasmare grazie alle nostre capacità e ai nostri sogni.
Da un po di tempo, nella comunità Lastrigiana, noi giovani ci incontriamo per discutere di tematiche riguardanti la scuola, il lavoro, l'attualità ed altri argomenti. 
Parlando spesso dei nostri errori e delle nostre aspettative future ci stiamo avvicinando alla politica locale, con interesse e partecipazione, anche se spesso ci sono stati dei dibatti accesi, essi sono serviti per farci crescere ed affiatarci. Speriamo che la nostra presenza sul territorio sia importante per le persone ma soprattutto per i ragazzi, in modo che si avvicinino alla politica, e che possano portare il loro contributo.
Per far questo crediamo che sia utile impegnarci nell'organizzare eventi.
Ci siamo incontrati per parlare di un tema a noi molto vicino: la scuola, è stato un successo e questo ci spinge a pensare di riproporre iniziative come questa, che trattano di argomenti per noi importanti, quali l'economia, il lavoro giovanile e precario, le risorse rinnovabili, e molti altri. Abbiamo anche fatto incontri con assessori e funzionari pubblici, che ci hanno aiutato a capire le dinamiche e il funzionamento della macchina organizzativa comunale, la volontà è quella di continuare, grazie a nuovi contributi, ad arricchirci sotto questo aspetto. Un altro punto è quello che riguarda la festa democratica, uno strumento che ci ha permesso di conoscerci lo scorso anno, e che nel futuro sarà una grande opportunità di coesione, pur rimanendo un momento importante per il partito e per tutti noi, per avere un contatto diretto con la gente, in modo tale da ascoltare le loro idee ed aiutarli ad avvicinarsi agli organi comunali. Il nostro non è solo un movimento ma è un progetto che può durare nel tempo, fondato sia sulle persone che su idea di gruppo e di coesione, idea che ci spingerà verso il futuro.
GD Lastra a Signa

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