Riporto in questo post il link della seduta pubblica del
consiglio regionale di Mercoledì 04 aprile 2012 sulla comunicazione della Giunta
regionale in merito al project financing per la progettazione, realizzazione e
gestione della bretella autostradale Lastra a Signa-Prato.
Al link http://www.consiglio.regione.toscana.it/mediateca/archivio.asp trovate tutti gli interventi in aula dei
consiglieri di maggioranza e di minoranza e del Presidente della Giunta.
Ognuno può farsi una propria idea.
Riporto i video degli interventi di due consiglieri.....
e una frase del Presidente Rossi : "Alla domanda se consideriamo ancora prioritaria l'opera di
collegamento cosiddetta Signa-Prato tra l'autostrada e la superstrada la
risposta è senz'altro positiva. Noi non solo la consideriamo prioritaria, ma
anche necessaria"
Parole, parole, parole......mi viene di intonare una canzoncina.....ma quanti discorsi.....tutto inutile cari amici: la decisione sulla bretella ormai è già stata presa. Quindi, mettetivi l'animo in pace, facendo un'attenta riflessione, forse siete ancora in tempo (e mi riferisco ai giovani del pd) a modificare un pensiero che si è fossilizzato su di un'opera superata, unendovi ai cittadini che non vogliono quel tipo di bretella....Ricordatevi che fra 2 anni, se non accade qualcosa prima, si andrà a votare e poi i nodi verranno al pettine!
RispondiEliminaForza e coraggio giovani ragazzi del Pd è l'ora di prendere il toro per le corna
Parole che mi sembrano chiare. Indicano chiaramente la linea della Giunta e del consiglio regionale. Maggioranza ed opposizione credono che per la Regione Toscana la Bretella sia un'opera necessaria e siccome hanno i cordoni della borsa non vedo molti margini per le istituzioni e i partiti locali se non fare in modo che questa opera sia fatta e con un impatto minore di quello progettato in prima istanza! Le alternative viste le situazioni economiche mi sembrano poco attuabili!
RispondiEliminaDirei che a questo punto sia giunto il momento di informare la Giunta ed il consiglio regionale di ciò che è emerso durante il processo di partecipazione finanziato dalla stessa Regione Toscana " Una città due comuni", e cioè che i cittadini partecipanti, dopo un'adeguata, attenta informazione e la giusta riflessione, dicono NO ALLA BRETELLA AUTOSTRADALE. Dopodichè se la Regione Toscana vorrà comunque portare avanti questa opera, (ma non credo proprio) si troverà a dover contrastare con i comitati ed i partiti che hanno deciso di portare avanti quello che sono le proposte del processo di partecipazione e mi riferisco a PDL, Rifondazione comunista, e chissà se proseguendo nel cammino, qualcun altro si vorrà aggiungere! Ma siccome ritengo anche che alla fine i componenti della Regione Toscana, abbiano un po di intelligenza in più rispetto ai nostri politicanti locali, che hanno venduto per anni la bretella autostradale, come risolutiva per il traffico locale, confondendo la vecchia bretellina, così come era stata studiata anni or sono con l'attuale bretellona, autostrada che collega Livorno con Prato (poveri noi, quanti inganni alle nostre spalle, purtroppo ci facciamo raccontare di tutto, ed i cittadini ingenuamente cadono nelle trappole propinate da una politica quasi malvagia). Ora sarebbe bene che i cittadini si domandassero, come mai sono stati presi in giro?
RispondiEliminaMa veramente, voi giovani del Pd siete così insensibili nei confronti del proprio territorio da svenderlo pur di acconsentire alla creazione di un'opera assurda e oramai superata? Ma veramente vorreste ridurre il nostro territorio come questo scempio, che rende molto bene l'idea (vedasi link che invio)?
RispondiEliminahttp://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/2012/03/linutile-bretella-autostradale-che-rompe-lisolamento-della-citta-di-cuneo/. Riflettete, forse siete ancora in tempo!
Gentili tutti,
RispondiEliminavoglio aggiungere due parole a quello che posso leggere.
Avendo seguito sin dalle prime fasi tutto il percorso, dalla raccolta firme, alla conclusione del progetto posso scrivere queste considerazioni a quanto ho sottoscritto nel documento di garanzia.
punto a) durante la raccolta delle firme, ho notato una certa disinformazione su quello che è l'opera bretella autostradale. In veramente troppi la confondono ancora con la vecchia bretellina, così come era stata pensata molti anni or sono, opera che secondo la maggioranza risolverebbe il problema viario per il 100%;
b) Durante il percorso partecipativo al quale ho preso parte, (sia nei laboratori, teatrali, così come con gli imprenditori, con l'associazionismo etc. etc...) ho potuto notare durante gli stessi veramente scarsa partecipazione, specialmente con provenienza dalla comunità di Lastra a Signa, quasi a significare che non ci fosse realmente una collaborazione tra le due comunità. Poca pubblicizzazione degli eventi, e comunque sempre all'ultimo momento.
Arrivando ai 3 laboratori concordati, qualcuno arriva ad insinuare che è stato un percorso "strumentalizzato".
Da parte mia, ho visto semplicemente dei cittadini, che hanno partecipato, anche con idee divergenti, ma accomunati tutti da uno spirito di partecipazione e che hanno dialogato, dopo la dovuta informazione da parte della Prof. Susan George ed Ing. Claudia Casini, in maniera alquanto democratica. Vi erano anche dei cittadini più informati e che mi sento di ringraziare per aver messo a disposizione dei partecipanti, le loro conoscenze. Quindi mi sento tranquillamente di affermare che non ho visto strumentalizzazioni di alcun genere.
Detto questo, aggiungo (come anche ho riportato nelle raccomandazioni), che se il risultato non è consono a quelle che le due amministrazioni comunali chiedevano, non si può certamente precludere alle persone il diritto di dire la propria opinione, sopratutto dopo una maggiore conoscenza. Concludo riaffermando tutto quello che nella raccomandazioni ho sottoscritto, sperando che il partito che voi rappresentate e che ci amministra, possa valutare attentamente quello che è stato riportato dal Comitato di Garanzia nella parte conclusiva "messaggio del processo di partecipazione".
Saluti
Patrizia Fallani