martedì, ottobre 30, 2012

Primarie


Il prossimo 25 novembre il nostro partito sarà impegnato nello svolgimento delle primarie di coalizione per scegliere il candidato premier. I candidati del nostro partito sono: il segretario Pierluigi Bersani, Matteo Renzi, Laura Puppato.

"Bisogna puntare sulla trasparenza, coraggio, governabilità, attraverso una partecipazione democratica. E le primarie in questo senso, dovranno essere un simbolo di scelta di apertura e così potremmo dimostrare che siamo un grande collettivo che discute, che decide e che funziona." (Pierluigi Bersani all’assemblea 4 ottobre 2012)

Anche per la nostra comunità di Lastra le primarie saranno un’occasione per: confrontarci, avvicinare persone, le associazioni, le attività produttive.

Occorre utilizzare queste occasioni per ridare slancio alla nostra azione politica, spesso distante dai problemi delle persone e non per creare inutili divisioni.

A Lastra sono nati due comitati: uno che sostiene Bersani e uno che sostiene Renzi, qui sotto trovate i riferimenti per poterli contattare.

Comitato Bersani a Lastra a Signa 
Coordinatore: Matteo Gorini 

Comitato Renzi a Lastra a Signa
Coordinatore: Gemma Pandolfini


Le primarie sicuramente richiederanno un bello sforzo organizzativo ma sono sicuro, come sempre è successo in passato, che ciascuno farà la propria parte per garantire lo svolgimento di questa importante consultazione.

Ad oggi ancora non sappiamo, anche se le regole sono state approvate, dove voteremo e come fare per iscriversi all'albo. Decisioni che non possiamo prendere in autonomia come unione comunale ma che saranno frutto di una discussione, con le altre forze di coalizione, a livello provinciale (nella quale non siamo coinvolti).

Appena sapremo come e dove potersi iscrivere all'albo degli elettori vi informeremo.

Ma dopo le primarie l’impegno continuerà perché ci saranno le elezioni con la relativa campagna elettorale e il nostro contributo dovrà essere finalizzato a sostenere il candidato che uscirà vincente dal confronto delle primarie, perché dopo 20 anni di mal governo il nostro paese ha bisogno: di cambiare politica, di essere riformato nelle istituzioni e di un rinnovamento morale.



Stefano Calistri
Segretario unione comunale PD Lastra a Signa

lunedì, ottobre 22, 2012

Come votare - I garanti hanno deciso


Il Collegio dei garanti ha varato le regole per le primarie del centrosinistra.
In sintesi, le regole della consultazione.

- QUANDO SI VOTA: le primarie si svolgono domenica 25 novembre 2012, dalle 8 alle 20. L'eventuale secondo turno si svolge domenica 2 dicembre 2012, negli stessi orari.
- CHI PUO' VOTARE: Tutti gli elettori over 18 al 25 novembre che sottoscrivono il pubblico Appello di sostegno della Coalizione di centro sinistra "Italia Bene Comune" e dichiarano di riconoscersi nella sua Carta d'intenti; i cittadini dell'Unione europea residenti in Italia e i cittadini di altri Paesi in possesso di regolare permesso di soggiorno e di carta di identita'.
- L'ALBO: Ci si dovra' iscrivere dal 4 al 25 novembre 2012 versando un contributo di almeno due euro. Eventuali eccedenze di denaro, rispetto alle spese sostenute per lo svolgimento delle primarie, saranno devolute al fondo per la campagna elettorale politica della Coalizione di centro sinistra "Italia Bene Comune". A quel punto si ricevera' un Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra.
- COME SI VOTA: Occorre esibire al seggio un documento di identita', la tessera elettorale e il Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra "Italia Bene Comune". Ogni elettore puo' votare solo nel seggio che include la propria sezione elettorale esprimendo un'unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto. Non sono ammessi al voto per le primarie coloro che non abbiano sottoscritto il pubblico Appello e la Carta di intenti della Coalizione di centrosinistra "Italia Bene Comune" o coloro che svolgano attivita' politica in contrasto con la Coalizione di centro sinistra "Italia Bene Comune". Il Coordinamento nazionale adotta delibere attuative relative al voto degli italiani all'estero, degli studenti e dei lavoratori domiciliati fuori dalla regione di residenza, nonche' ai seggi speciali.
- I SEGGI: Vengono insediati sabato 24 novembre 2012 alle 18 oppure domenica 25 novembre 2012 alle 7. Restano aperti domenica 25 novembre 2012 (e in caso di ballottaggio il 2 dicembre) dalle 8 alle 20. Son composti da un presidente e da due scrutatori assicurando nel seggio una reale pluralita' di presenze politiche. Ciascun candidato potra' designare rappresentanti di lista.
- IL BALLOTTAGGIO: Qualora nessuno dei candidati abbia raggiunto il cinquanta per cento piu' uno dei voti validi, viene fissato per il 2 dicembre 2012 il ballottaggio fra i due candidati piu' votati al primo turno. In caso di parita' di voti fra il secondo ed il terzo candidato si procede come da legge elettorale per le Province e i Comuni. Potranno parteciparvi anche coloro che dichiarino di essersi trovati, per cause indipendenti dalla loro volonta', nell'impossibilita' di registrarsi all'Albo degli elettori entro il 25 novembre, e che, tra il 27 novembre e l'1dicembre si iscrivano all'Albo degli elettori. Al secondo turno e' proclamato eletto il candidato che ha ottenuto il maggior numero dei voti validamente espressi.

Se  vuoi leggere tutte le regole le trovi QUI

venerdì, ottobre 19, 2012

Regole delle primarie

Per la scelta del candidato comune alla Presidenza del Consiglio alle elezioni politiche del 2013,
PD, SEL, e PSI promuovono primarie aperte alle cittadine e ai cittadini che si riconoscono nei
contenuti della “Carta d’intenti per l’Italia Bene Comune”, frutto di un’ampia discussione con associazioni, movimenti e amministratori.

È costituito il Collegio nazionale dei Garanti, formato da Luigi Berlinguer, Francesca Brezzi, Mario Chiti, Francesco Forgione, a cui è delegato il compito, previa consultazione dei rappresentanti dei candidati, di approvare i Regolamenti per lo svolgimento delle primarie, sulla base dei principi che seguono. Il Collegio nazionale dei Garanti ha, inoltre, il compito di verificare e
certificare la regolarità dell’intero procedimento elettorale, proclamandone il risultato

1) Le primarie si svolgeranno domenica 25 novembre 2012. Al fine di individuare il candidato più rappresentativo e unificante alla Presidenza del Consiglio e di garantirgli la più forte legittimazione democratica, qualora nessun candidato raggiunga al primo turno il 50% più uno dei voti validamente espressi, si procederà a un turno di ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggiore numero di voti. L’eventuale  ballottaggio si svolgerà domenica 2  dicembre 2012.
 
2) La partecipazione alle primarie è aperta a tutte le elettrici e gli elettori, in possesso dei requisiti previsti dalle legge, ai cittadini immigrati in possesso di carta d’identità e di regolare permesso di soggiorno, che dichiarano di riconoscersi nella Carta d’intenti , versano un contributo di almeno 2 euro e si impegnano a sostenere il centrosinistra alle elezioni politiche del 2013, sottoscrivendo un appello pubblico  ( testo nel precedente post) per la sua affermazione elettorale e iscrivendosi all’Albo delle sue elettrici ed elettori. Questo Albo rappresenta un essenziale strumento di consultazione e di partecipazione delle elettrici e degli elettori alla campagna elettorale, al fine del successo dell’ “Italia Bene Comune” alle elezioni politiche.
 
3) Il Regolamento per lo svolgimento delle primarie, approvato dal Collegio dei Garanti entro il 21 ottobre, disciplina le modalità organizzative volte a garantire:
a) il carattere aperto delle primarie;
b) la registrazione, dal 4 novembre fino al giorno del voto, con la sottoscrizione dell’Appello pubblico, l’iscrizione all’Albo delle elettrici e degli elettori, e la consegna a ciascun elettore, ai fini dell’esercizio del voto, del “Certificato di elettore del centrosinistra per l’Italia Bene Comune”.
Tale registrazione dovrà avvenire con procedure distinte dalle operazioni e dall’esercizio del voto. Le iscritte e gli iscritti all’Albo costituiranno la base elettorale delle primarie e avranno automaticamente diritto di voto all’eventuale secondo turno. Il Collegio dei Garanti disciplinerà le modalità di iscrizione all’Albo da parte di coloro che si sono trovati nell’impossibilità di registrarsi nel periodo dal 4 al 25 novembre.
c) il corretto e trasparente svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio.

4) All’atto del deposito della candidatura, ciascun candidato/a alle primarie sottoscrive l’impegno a rispettarne l’esito, a collaborare pienamente e lealmente, in campagna elettorale e per tutto l’arco della legislatura, con il candidato premier scelto dalle primarie, ad attenersi ai contenuti della Carta d’intenti nella costruzione del profilo politico e programmatico del futuro governo. Ciascun candidato  sottoscrive, inoltre, il Codice di comportamento dei candidati di cui al punto 6, impegnandosi a onorarlo.
 
5) Per essere ammessi alle primarie, i candidati devono depositare, entro il 25 ottobre, almeno 20.000 firme di sottoscrittori che contestualmente si dichiarino elettori del centrosinistra, di cui non più di 2000 in ogni Regione, secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Garanti entro 3 giorni dalla data odierna.
 
6) Il Codice di comportamento dei candidati, emanato dal Collegio dei Garanti entro 3 giorni dalla data odierna, si ispira ai principi della comune responsabilità rispetto al progetto “Italia Bene Comune”, della correttezza reciproca, della più rigorosa trasparenza e sobrietà nella raccolta e nell’uso delle risorse.
 
7) Ai fini della trasparenza, è fatto obbligo a ciascun candidato/a di comunicare al Consiglio dei Garanti e di pubblicare online, con cadenza settimanale, ogni contributo, diretto o indiretto, superiore ai 500 euro, nonché di rendere disponibile al Consiglio dei Garanti tutta la documentazione relativa alle entrate e alle spese per le primarie. Ai fini della sobrietà della campagna elettorale e della riduzione dei costi della politica, è fatto divieto ai candidati e ai loro sostenitori di ricorrere a qualsiasi forma di pubblicità a pagamento, come, ad esempio, spot su radio, televisioni, giornali, internet, o affitto di spazi su cartelloni pubblicitari. 

8) Il Collegio dei Garanti vigila sul rispetto del Codice di comportamento dei candidati e sanziona eventuali comportamenti difformi secondo le modalità stabilite dallo stesso Codice.
 
9) Il Collegio dei Garanti nomina, entro 2 giorni dalla data odierna, un coordinamento operativo incaricato di promuovere e monitorare le diverse fasi di organizzazione delle primarie nel territorio nazionale e nella circoscrizione degli italiani all’estero. Ai lavori del coordinamento operativo partecipa, come invitato di diritto, un delegato/a per ciascun candidato/a ammesso alle primarie.

10) Con apposito Regolamento il Consiglio dei Garanti disciplina le modalità di utilizzo dell’Albo pubblico delle elettrici ed elettori del centrosinistra, ai fini della loro consultazione e mobilitazione in vista delle elezioni politiche, nonché del loro coinvolgimento nella raccolta fondi per la campagna elettorale.

martedì, ottobre 16, 2012

Primarie 2012 . Appello agli elettori


logo primarie 2012  italia bene comune,primarie 2012

Noi, cittadine e cittadini democratici e progressisti, ci riconosciamo nella Costituzione repubblicana, in un progetto di società di pace, di libertà, di eguaglianza, di laicità, di giustizia, di progresso e di solidarietà.

Vogliamo contribuire al cambiamento dell’Italia, alla ricostruzione delle sue istituzioni, a un forte impegno del nostro Paese per un’Europa federale e democratica. Crediamo nel valore del lavoro, nello spirito solidaristico e nel riconoscimento del merito. Vogliamo archiviare la lunga stagione berlusconiana e sconfiggere ogni forma di populismo.

Oggi siamo noi i protagonisti del cambiamento e ne sentiamo la responsabilità. La politica non è tutta uguale. Vogliamo che i nostri rappresentanti siano scelti per le loro capacità e per la loro onestà. Chiediamo che i candidati dell’Italia Bene Comune rispettino gli impegni contenuti nella Carta d'Intenti.

Per questi motivi partecipiamo alle elezioni primarie per la scelta del candidato comune alla Presidenza del Consiglio e rivolgiamo un appello a tutte le forze del cambiamento e della ricostruzione a sostenere il centrosinistra e il candidato scelto dalle primarie alle prossime elezioni politiche.

Per l'Italia. Bene Comune.

domenica, ottobre 14, 2012

venerdì, ottobre 12, 2012

Tre mandati ..... no 15 anni!!

In questi giorni  avevo letto sul Web della modifica allo statuto  del PD per "derogare"  il limite  dei tre mandati  parlamentari. 

Sono riuscito a trovare il testo a cui si rifescono giornali e  siti web.

Non è una modifica allo statuto ma  un Ordine del giorno approvato nell' Assemblea Nazionale, il 14 luglio 2012, sul rispetto dello Statuto sul tema dei mandati parlamentari e sulle procedure democratiche per le candidature.
Il testo lo trovate QUI sul sito del PD.

Nella sostanza però non cambia molto.
L'interpretazione, nel rispetto dello statuto, permetterà a quasi tutti i parlamentari di ricandidarsi.


Sulla locuzione "tre mandati" c' erano due possibili interpretazioni: 3 legislature,  oppure tre mandati "pieni", ovvero 15 anni in Parlamento

L'ordine del giorno " Impegna la Direzione nazionale a rispettare rigorosamente per coloro che hanno superato i quindici anni di mandato parlamentare previsti dal comma 3 dell’art.21 i limiti e le procedure previste dai commi 8 e 9 dello stesso art. 21." 

Quindi toglie ogni dubbio su questa interpretazione. 

Dei 309 parlamentari del Pd, solamente in 28 resterebbero fuori
Questo numero potrebbe essere ulteriormente ridotto in funzione della deroga che può essere concessa  per statuto al 10% degli eletti del Pd nella corrispondente tornata elettorale precedente.

Ognuno faccia le proprie valutazioni!!!

Personalmente non credo che questo sia un problema. 
Quando c'è chiarezza è un bene per tutti.
In questo contesto occorreva però  una maggior trasparenza  nel sostenere la scelta attraverso una maggiore "pubblicità" .
Spero che avremo il coraggio, a prescindere dal regolamento, di interpretare la volontà di cambiamento che ci chiedono i cittadini! 

 
 
 

 
 

giovedì, ottobre 11, 2012

Festa della Legalità - 16- 18 novembre a Firenze


Forse, come mai prima nella storia della repubblica, il valore delle regole, come fondamento del vivere civile e associato, è messo in crisi. Il relativismo etico, la corruzione, la criminalità organizzata hanno purtroppo messo radici profonde anche in uno stato democratico come il nostro. Uno stato che mostra ancora oggi tutte le sue debolezze, ma anche uno stato che pure, attraverso i suoi uomini e donne migliori, i cittadini onesti, a prescindere dal proprio ruolo nella società, cerca ogni giorno di resistere agli oltraggi anzitutto di chi pensa che le regole, piccole e grandi, valgano magari per altri e che possano sempre essere aggirate, adattate, cambiate a proprio vantaggio, invocandole ad ostacolo del progresso e del cambiamento. Qui, insieme, in questi giorni, vogliamo invece celebrare il valore etico e sociale delle regole quale fondamento del vivere quotidiano e dello stato democratico.
Dedichiamo queste giornate alla memoria di un grande italiano, Pier Luigi Vigna, di cui non vogliamo dimenticare l’esempio, gli insegnamenti e l’amore per la verità e il sapere. In questi anni difficili, forse come mai, l’aver potuto ascoltare anche le sue parole ci sia di sostegno nella difesa delle regole, della giustizia e della democrazia.

Programma della Festa

lunedì, ottobre 08, 2012

IMU. L'imposta a Lastra a Signa



Il consiglio comunale, nella seduta del 27 settembre, ha approvato le delibere sul Regolamento per la disciplina di applicazione dell’IMU  e quella relativa alle aliquote e detrazioni.

Dopo una discussione sul regolamento, che ha visto tutte le forze politiche concordi sul giudicare negativamente la legge sull’IMU, il consiglio ha discusso delle proposte  dell'amministrazione sulle aliquote dell’IMU.

Rispetto alle previsioni governative (3.600.000 euro) i versamenti  effettuati dopo la prima rata sono stati  inferiori anche alle  caute previsioni  del comune (in bilancio erano previsti 3.100.000). 
Per compensare questo calo di entrate si è reso necessario rivedere alcune aliquote.

I margini  offerti dalla normativa nazionale per l’applicazione  di questa imposta sono molto limitati  e non è stato possibile poter articolare e/o differenziare molto le tipologie di aliquote perchè l'  IMU  è un’imposta nuova,   non esistono dati "storici"  a disposizione per poter comprendere esattamente gli effetti delle variazioni delle aliquote. 
Nonostante  tutto l’amministrazione ha mantenuto la promessa fatta al momento dell'approvazione del bilancio di previsione  di non aumentare l'aliquota sulla prima casa!

Le aliquote approvate dal consiglio:

- Aliquota ordinaria 0,96%
- immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze (comprese le fattispecie assimilate di cui all’art. 4, comma 2 del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’IMU) 0,40%
- immobili accampionati a civile abitazione locati con contratto a  canone concordato, ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge 431/98 - 0,76%
 -  immobili tenuti a disposizione da almeno un anno 1,06%

Nel corso della seduta consigliare sono state  apportate, dalla maggioranza,  delle modifiche  sia al regolamento  e soprattutto alle aliquote.
In particolare sono state introdotte due nuove aliquote:
e) immobili concessi in comodato gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado: 0,86%
f) aree fabbricabili:  1,06%


Avremmo voluto fare qualcosa in più per le attività produttive; purtroppo, i vincoli di bilancio per il momento non ce lo hanno consentito. C'è da  ricordare che il maggior aggravio per cittadini e imprese non è dovuto alla manovra tariffaria comunale - che prevede un incasso uguale alla vecchia ICI - bensì alla struttura stessa dell’IMU, metà del cui gettito viene incassato dallo Stato. 
In ogni caso, Lastra a Signa, dopo la scelta di non aumentare l'addizionale Irpef,  con la manovra sull'Imu si conferma uno dei Comuni con la minore pressione fiscale della zona e con un livello di servizi molto elevato.

mercoledì, ottobre 03, 2012

Nuovi indagati sulla bretella Lastra a Signa-Prato

Malversazione ai danni dello Stato: con questa ipotesi di reato il pm Luca Turco di Firenze ha fatto notificare l'invito a comparire a nove nuovi indagati nell'inchiesta sul raccordo autostradale fantasma Prato-Lastra a Signa, mai realizzato e che venne finanziato nel 2006 dalla Regione Toscana con un contributo di 28,9 milioni di euro sul cui impiego sono in corso indagini. I nuovi indagati sono imprenditori e dirigenti delle società coinvolte nel progetto e si aggiungono all'ex assessore regionale alle infrastrutture Riccardo Conti (Pd), indagato nella stessa inchiesta per corruzione.
http://www.stamptoscana.it/images/sized/images/uploads/toscana/raccordo_fantasma_Prato-Lastra_a_Signa-275x183.jpg
Secondo gli sviluppi dell'inchiesta, il denaro che la Regione assegnò ai privati per avviare la costruzione della bretella è finito nelle casse di società private e non è stato usato, diversamente dagli accordi con la Regione, per realizzare l'infrastruttura: alcune imprese riunite nella Società Infrastrutture Toscane (Sit), che avrebbe dovuto fare l'opera in base a un piano di 'project financing', hanno intascato il contributo per pagare debiti e fornitori ma anche per estinguere finanziamenti bancari. Quando la Regione Toscana, nel 2011, decise di recedere dal contratto, il maxi-contributo non venne restituito.


Tra gli indagati risultano i vertici della stessa società Sit, della Btp di Riccardo Fusi e del Consorzio Etruria.

Secondo gli inquirenti le loro società non rispettarono le finalità del 'project' sulla bretella e, frazionando la somma ricevuta tra le varie imprese, la destinarono di fatto a scopi diversi dalla costruzione dell'opera autostradale. Dalle indagini, che hanno 'tracciato' i conti correnti delle imprese coinvolte, emerge che Btp spa impiegò 14.450.000 euro, dei 28,9 dati dalla Regione, per estinguere due finanziamenti ricevuti da Unicredit; che il Consorzio Etruria (cooperative) impiegò 7.225.000 euro per estinguere debiti e pagamenti di fornitori tra l'ottobre e il novembre 2006; la società di lavori stradali Coestra spa utilizzò altri 7.225.000 negli ultimi tre mesi del 2006 per pagamenti a favore dell'Anas, della società Ergon Engineering and Contracting, nonché per estinguere debiti a favore di vari beneficiari.

Sempre secondo gli inquirenti, mentre la costruzione dell'opera non iniziava mai, la Società infrastrutture toscana (Sit) spa ricevette il 23 ottobre 2006 il contributo della Regione e il 30 ottobre 2006 lo accreditò a Bretella scarl, società mandataria dei costruttori Consorzio Etruria, Btp ed Ergon che lo stesso giorno ripartì la somma alle stesse imprese socie, nonché costruttrici.

I nuovi indagati sono gli amministratori delegati della società Sit, Franco Rapino e Ruggiero Borgia, nonché del presidente Riccardo Bicchi; il presidente di Bretella scarl, Pietro Saloi; il presidente della Btp, Riccardo Fusi; il presidente e l'ad del Consorzio Etruria, rispettivamente, Luigi Minischetti e Marco Fontanelli; l'ad di Coestra Paolo Capelli; Armando Vanni, sia come presidente del cda del Consorzio Etruria tra il 2005 e il 2007, sia successivamente come presidente della Btp dal febbraio all'ottobre 2010. I nove verranno sentiti dai pm Luca Turco e Giuseppina Mione nei prossimi giorni.
(Fonte Ansa.it)

lunedì, ottobre 01, 2012

L’agenda digitale. Il Wi-Fi a Lastra a Signa

Il WI-FI a Lastra a Signa.
Il Comune ha aderito al progetto "Firenze Wi-Fi" promosso dalla Provincia di Firenze per l'estensione della rete denominata WiFi Metropolitana e Free Italia WiFi.
Un progetto che l’amministrazione, anche grazie alla continua sollecitazione dei giovani consiglieri di maggioranza, ha voluto realizzare allargando l'offerta della rete WI.Fi presente inizialmente nella Biblioteca comunale.

L’accesso alla rete in Italia non è ancora molto diffuso infatti, secondo "State of the Broadband 2012: achieving digital inclusion for all” realizzato dall’ONU, l’Italia si trova al ventinovesimo posto per diffusione della banda larga.

Il digital divide è ancora ampio tenendo conto dei progressi in materia di digitalizzazione e penetrazione della tecnologia negli altri paesi mondiali. Anche il nostro governo sembra aver capito l’importanza della diffusione della rete e si sta finalmente muovendo per predisporre un’agenda digitale per lo sviluppo della digitalizzazione del nostro paese ed ha adottato un Decreto, nel febbraio scorso, nel quale ha istituito “una Cabina di Regia per l'Agenda Digitale Italiana (ADI)” con il compito di definire la strategia italiana su questo importante tema.
In questi giorni la Cabina di Regia dovrebbe portare il proprio contributo per la predisposizione del decreto che indicherà gli impegni del Governo italiano per raggiungere gli obiettivi stabiliti dall'Agenda digitale europea (Decreto Digitalia).

Il servizio "Lastra Wi-Fi" porta il suo modestissimo contributo ad ampliare l’accesso alla rete!

Il servizio permette la connessione gratuita ad internet in modalità senza fili tramite un telefono cellulare, un pc portatile, uno smartphone o un tablet, per 2 ore di tempo al giorno e 300 Mbytes di traffico.
Per ora i punti di accesso a Lastra sono:
- Biblioteca comunale, Via Togliatti 37 1^P;
- Sportello Unificato Servizi al cittadino, Via Togliatti 41;
- Punto PAAS 375, presso Auser Via Togliatti 39;
- Centro Sociale Residenziale, Via Togliatti 37;
- Palazzo Comunale – Municipio - Piazza del Comune 17;
- Centro Mostre Antico Spedale S. Antonio (centro storico) Via D. Alighieri - Piazza Garibaldi;

A breve la rete Wi-Fi sarà estesa anche alle frazioni di Ginestra F.na e Malmantile.

Per iscriversi al servizio "Lastra Wi-Fi" è necessario registrarsi seguendo le indicazioni riportate al seguente indirizzo: http://www.provincia.fi.it/infrastrutture/banda-larga/wi-move/#c7443.