domenica, maggio 26, 2013

Il congresso PD entro il 2013

Il congresso “si terrà comunque entro il 2013: è l'orizzonte che ci siamo dati. Finito il primo turno delle elezioni riuniremo i segretari delle aree metropolitane, poi abbiamo convocato la direzione per il 4 giugno e partirà il processo che ci porterà al congresso”.
Lo ha affermato il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, a In Mezz’ora.
''Il mio compito è lavorare bene perché il congresso risponda ai nostri problemi – ha aggiunto -. E' un compito che ho assunto e lì si ferma il mio orizzonte. Ciò che verrà dopo lo vedremo dopo”.

“Più che decidere chi sarà il nuovo segretario, dovremo decidere il partito che vogliamo – ha sottolineato. Ho già detto che non bisogna mai aver paura di un congresso che è il sale ed il lievito per la democrazia di un partito”, ha sottolineato, ma “non possiamo permetterci un congresso dove invece di fare discutere le persone nei circoli, sul territorio, si è alle prese con le solite divisioni della classe dirigente. Si deve partire dal basso e non dall'alto: dai circoli, dove c'è la comunità, ed arrivare alla fine a scegliere il nuovo segretario”. 

A proposito della situazione italiana, ha affermato: “Usciamo dalla procedura di infrazione come sembra e come speriamo, e si libera un pacchetto di miliardi, io penso debbano essere utilizzato per l'occupazione giovanile e per le politiche di sostegno al settore, per i settori in crisi della siderurgia e per evitare di tagliare ulteriormente risorse per la scuola, la ricerca e la sanità” 

“Se hai soldi per far tutto è un bene – ha proseguito -, se non hai soldi la cosa più logica è che non aumenti l'Iva e fare insieme l'operazione dell'Imu per le fasce medie e medio-basse. Se hai 4 mld, li metti sulla abolizione dell'Imu per tutti oppure dedichi quei soldi a non far aumentar l'Iva e a togliere l'Imu fino a 500-600 euro”.

“Se l'Iva aumentasse faremmo sentire le nostre ragioni. Da parte nostra c'è un sostegno leale al governo ma anche attenzione al Paese” perché”'non si governa contro gli interessi del Paese”

Sempre sul fronte interno, per Epifani “Berlusconi è stato sottovalutato e ora si cerca una scorciatoia... ma non dobbiamo continuare a sbagliare prendendo le vie secondarie” e, facendo riferimento alla legge sul conflitto di interessi: “il problema andava e va affrontato alla radice” 
“Credo – ha aggiunto – che il governo Letta non possa prescindere da un ragionamento sul conflitto d'interessi. Attraverso Piero Grasso, attuale presidente del Senato, abbiamo già depositato una legge sul conflitto d'interessi”.

E sulla questione dell’ineleggibilità: “Quando si insedierà la Giunta riuniremo i componenti Pd di quella commissione e insieme stabiliremo quale sarà la linea cui si atterranno i nostri parlamentari. Ma io ritengo che gli avversari politici si battono politicamente. Quello che serve è una forte legge sul conflitto di interessi”.

“Sì, il semi presidenzialismo è una scelta che prenderemo in considerazione”, ha detto, a proposito di riforme. “Sulla forma di governo ci sono due strade, rafforzare il parlamentarismo o andare verso la soluzione alla francese, io sono per questa soluzione con alcuni correttivi. Questa può essere una soluzione, perché salva il principio del voto diretto dei cittadini, il principio del governo e il principio che con il doppio turno salva la governabilità, ma - ha sottolineato - non bisogna arrivare ad un centralismo esasperato a scapito di regioni e comuni”.

lunedì, maggio 13, 2013

I Parlamentari Di Giorgi e Simoni all'assemblea PD di Lastra

Venerdì 17 maggio ore 21.15, presso il circolo "Le due strade" a Tripetetolo, si svolgerà l'assemblea comunale del PD, aperta a tutti, alla quale parteciperanno i parlamentari: 

Maria Rosa Di Giorgi ed  Elisa Simoni
Sarà  un'occasione per  sentire dalla viva voce di due protagonisti quanto accaduto in questi ultimi tempi
nel nostro partito ed in Parlamento e poter rappresentare il nostro disagio a seguito di quanto accaduto.

Stefano Calistri




domenica, maggio 12, 2013

Epifani nuovo segretario del PD

Con 458 voti, pari al 85.8% dei voti validi, Guglielmo Epifani è eletto nuovo segretario del Partito Democratico. Il totale dei votanti è stato 593 ( circa 1000 i componenti l'assemblea), 59 voti nulli e 76 schede bianche.

Le scadenze immediate:
1) riempire il vuoto dopo le dimissioni di Bersani; 
2) aiutare e non lasciare soli i sindaci e gli aspiranti candidati nelle elezioni alle porte; 
3) preparare il congresso senza nessuna paura 

Questo alcuni punti sottolineati da Guglielmo Epifani all'Assemblea nazionale del PD.

giovedì, maggio 09, 2013

In attesa di un nuovo attraversamento sull'Arno la Regione stanzia 15 milioni di euro per la viabilità



Migliorare la viabilita' della Piana e tra Lastra e Signa , pur in attesa della realizzazione della Bretella Prato  Lastra a Signa, e' possibile. 

La Regione Toscana, (in questi mesi la pressione su essa come promesso a più riprese da parte nostra non è mai mancata, non si esaurirà fino alla realizzazione di un  nuovo attraversamento sul fiume) ha previsto 15 milioni di euro di contributi straordinari, che serviranno per finanziare l'integrazione tra la viabilita' locale e quella regionale, un sistema di circonvallazioni e passanti che servira' per alleggerire il traffico nei centri abitati di Signa, Lasta a Signa e Campi Bisenzio e migliorare la qualità dell'aria e della vita per i residenti.

Ieri mattina alla presenza del presidente della Toscana Enrico Rossi, l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli ed i sindaci di Signa, Lastra a Signa e Campi Bisenzio hanno firmato il protocollo d'intesa che avvia il percorso che portera' alla realizzazione della nuova rete infrastrutturale.

''Oggi Regione e Comuni hanno firmato un protocollo importante - ha detto il presidente della Toscana Enrico Rossi - che prevede interventi per il miglioramento della viabilita' nella Piana, interventi che risolveranno problemi di congestione del traffico e inquinamento. Non si può stare fermi in attesa della risoluzioni dei contenziosi legati alla Bretella. In attesa che si definisca questa vicenda, costruiremo insieme ai Comuni costruiremo una nuova viabilita' che va dalla Fi-Pi-Li in direzione di Prato''.

Sulla stessa linea anche l'assessore regionale ad infrastrutture e trasporti Vincenzo Ceccarelli: «Il protocollo firmato prevede l'adeguamento della viabilità esistente e la sua integrazione con la viabilità strategica, quindi con le strade regionali e con la Fi-Pi-Li. Con questi interventi andiamo a decongestionare e facilitare la mobilità in un'area che è il cuore pulsante della Toscana produttiva. Questo intervento richiede da parte della Regione un investimento di poco meno di 15 milioni, ai quali si aggiungeranno anche delle risorse da parte dei Comuni. Questi nuovi interventi non sono un'alternativa alla Bretella che resta un'infrastruttura strategica, ma è incagliata in un contenzioso che non sappiamo quanto andrà avanti. In questo modo  abbiamo inteso dare una risposta necessaria ed urgente in tempi rapidi. Con il protocollo che abbiamo sottoscritto e gli accordi di programma che seguiranno siamo in grado di fare questi interventi nell'arco di due o tre anni. Non saranno la stessa cosa riguardo alla Bretella, ma ci permetteranno di migliorare la situazione in attesa dell'esito del contenzioso».

Un passo importante è stato fatto. 
Adesso aspettiamo i prossimi atti per arrivare ad un nuovo attraversamento sul fiume.