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venerdì, dicembre 20, 2013

Elezioni Amministrative 2014. Approvato regolamento quadro Primarie


Regolamento quadro per le primarie del Partito Democratico della Toscana 
per le elezioni amministrative 2014.
Versione aggiornata dopo esecutivo regionale del 09/01/2014

Art. 1
(Premessa)
Il presente regolamento, in attuazione e in conformità allo statuto nazionale, disciplina, per quanto di competenza, lo svolgimento delle primarie promosse dal Partito Democratico o da coalizioni comprendenti il PD in occasione delle elezioni amministrative.

Art. 2
(Convocazione delle primarie elezioni amministrative 2014)
Le primarie promosse dal Partito Democratico della Toscana per la selezione delle candidature per le elezioni amministrative del 2014, sono convocate, ad ogni livello interessato, per domenica 9 marzo 2014. I seggi rimarranno aperti dalle ore 8:00 alle ore 20:00, per partecipare sarà previsto un contributo minimo di 2,00 € da parte di ogni votante ad esclusione degli iscritti al Partito Democratico “in regola al momento del voto”. 

Art. 3
(Comitato Organizzatore)
1. Le assemblee di ciascun livello territoriale interessato dalle elezioni amministrative eleggono, entro il 23 gennaio 2014, il Comitato organizzatore delle primarie composto da un minimo di 5 ad un massimo di 15 membri, nel rispetto del pluralismo interno e della rappresentanza dei territori interessati. Una volta presentate le candidature partecipano ai lavori del Comitato un rappresentante delegato per ogni candidato.
2. Il Comitato Organizzatore: sovrintende allo svolgimento dei lavori; supervisiona il corretto svolgimento delle operazioni; predispone la modulistica per la raccolta delle firme; accerta i requisiti di ammissione delle candidature e la regolarità delle firme raccolte; ufficializza la lista dei Candidati ammessi e non ammessi e la rende pubblica mediante affissione presso le sedi del PD.
3. Il Comitato Organizzatore inoltre: definisce i seggi elettorali; nomina scrutatori e Presidente di seggio; predispone il materiale necessario allo svolgimento delle Primarie; definisce la localizzazione dei seggi; predispone la stampa, la consegna ed il ritiro della modulistica relativa all'esercizio del voto; fornisce i moduli di ricevuta dei contributi economici versati dagli elettori; raccoglie i fondi e li contabilizza; raccoglie i verbali dei seggi e proclama 
i risultati.
4. Le iniziative di presentazione delle primarie sono coordinate dal Comitato organizzatore, che ne assicura il corretto svolgimento, con i seguenti obiettivi: favorire la più ampia partecipazione al voto; promuovere la conoscenza del programma del Partito Democratico; trasmettere un messaggio unitario; promuovere in egual modo tutte le candidature e le rispettive dichiarazioni d’intenti.
5. Le carica di componente del Comitato Organizzatore, componente del Comitato dei Garanti nazionale, regionale o provinciale, e di Candidato alle Primarie sono tra di loro incompatibili.
6. Nel caso di primarie di coalizione l'assemblea di ciascun livello interessato dalle elezioni amministrative elegge i componenti del PD nel comitato organizzatore.
7. Il codice di autoregolamentazione, approvato dalla Direzione regionale, contiene i principi e le norme di comportamento cui si dovranno attenere i candidati e che gli stessi si dovranno impegnare ad onorare. Il codice stabilirà inoltre un tetto alle spese individuali di ciascun candidato, in proporzione ai cittadini residenti in quel comune, gli strumenti e le moda-
lità consentite per una comunicazione corretta ed efficace, nonché coerente con il profilo del Partito Democratico.
Art. 4
(Primarie di coalizione)
1. I candidati alla carica di Sindaco e Presidente di Provincia vengono scelti attraverso il ricorso alle primarie di coalizione.
2. Il Regolamento per lo svolgimento delle primarie di coalizione, definito d’intesa con le forze politiche alleate, è approvato con i voti favorevoli della maggioranza assoluta dei componenti dell'Assemblea del Partito Democratico del livello territoriale corrispondente, sulla linea di quanto indicato all'interno di questo regolamento. Tale Regolamento stabilisce le norme per l’esercizio del diritto di voto, le modalità e i tempi per la presentazione delle candidature e la convocazione della consultazione, disciplina la competizione per la fase che va dalla presentazione delle candidature alle primarie, fissa modalità rigorose di registrazione dei votanti e di svolgimento delle operazioni di voto.
3. Nel caso di primarie di coalizione, gli iscritti al Partito Democratico possono avanzare la loro candidatura qualora essa sia stata sottoscritta da almeno il trentacinque per cento dei componenti dell’Assemblea del livello territoriale corrispondente, ovvero, da almeno il venti per cento degli iscritti 1  nel livello territoriale corrispondente.
4. Qualora non si svolgano primarie di coalizione, si procede con le primarie di partito, a meno che la decisione di utilizzare un diverso metodo per la scelta del candidato comune non sia approvata con il voto favorevole dei tre quinti dei componenti eletti (ad esclusione dei componenti per funzione) presenti all’Assemblea del livello territoriale corrispondente chiamata a deliberare in merito.
Art. 5
(Primarie di partito)
1. Nel caso di primarie di partito, la candidatura a Sindaco e Presidente di Provincia può essere avanzata con il sostegno del dieci per cento dei componenti della Assemblea del livello territoriale corrispondente, ovvero con un numero di sottoscrizioni pari almeno al tre per cento degli iscritti 2 nel livello territoriale corrispondente. Nel caso di primarie di partito, qualora il Sindaco, Presidente di Provincia al termine del primo mandato, avanzino nuovamente la sua candidatura, possono essere presentate eventuali candidature alternative se ricevono il sostegno del trenta per cento dei componenti della Assemblea del livello territoriale corrispondente, ovvero di un numero di sottoscrizioni pari almeno al quindici per cento degli iscritti 3  nel livello territoriale corrispondente.

Art. 6
(Presentazione della candidature)
1. Possono essere candidati alle primarie per la carica di Sindaco e Presidente di Provincia i cittadini in possesso dei requisiti di legge che li rendano eleggibili a tali cariche, la cui candidatura non sia in contrasto con il Codice etico del PD e che abbiano sottoscritto, oltre al presente Regolamento, il Codice etico e lo Statuto nazionale del Partito democratico.
2. Il Sindaco e Presidente di Provincia uscente che, ai termini della legge e degli statuti nazionale e regionale del PD, risulti rieleggibile, scioglie la riserva circa una eventuale riproposizione della propria candidatura in forma scritta indirizzata al segretario del livello territoriale corrispondente entro il 10 gennaio 2013 e non ha necessità di raccogliere le firme in quanto automaticamente ricandidato.
3. Le candidature devono essere sottoscritte su appositi moduli predisposti dal Comitato organizzatore. I moduli per l’accettazione di candidatura e per la raccolta delle sottoscrizioni riportano il contrassegno a colori del Partito Democratico o della coalizione, ma possono essere stampati ed utilizzati in bianco e nero.
4. Le sottoscrizioni non hanno bisogno di autenticazione e si ritengono valide se raccolte in presenza di iscritti al Partito Democratico che ricoprano uno dei seguenti incarichi: Parlamentare nazionale o europeo; Consigliere o assessore regionale, provinciale, comunale.
5. Le sottoscrizioni posso essere raccolte a partire dal 27 gennaio 2014 fino al 31 gennaio 2014 alle ore 20:00.
6. Le candidature sono valide se accompagnate da una autocertificazione circa il soddisfacimento dei requisiti previsti dallo Statuto e dal Codice etico.
7. Il Comitato organizzatore competente procede alla verifica della documentazione di presentazione delle candidature, della validità delle sottoscrizioni e della loro congruità rispetto ai requisiti quantitativi nonché della correttezza della documentazione richiesti. Nel caso di primarie di coalizione la verifica dei requisiti indicati all'art. 4 c. 3 del presente regolamentoè affidata ai membri PD nel comitato organizzatore.
8. Il comitato organizzatore può eventualmente accordare 48 ore di tempo ai candidati per integrare la documentazione richiesta dai regolamenti.
9. Trascorse 48 ore dalla scadenza del termine per la presentazione delle candidature, in mancanza   di   ricorsi   o   contestazioni,   il   Comitato   organizzatore   rende   noti   i   nomi   dei candidati alle primarie.
10. In caso di ricorsi, il comitato organizzatore li devolve al Collegio dei Garanti del livello territoriale immediatamente superiore, che decide in unica e inappellabile istanza entro 48 ore.
11. Terminate tutte le operazioni della presentazione dei candidati, il Comitato organizzatore stabilisce mediante sorteggio da effettuarsi alla presenza dei candidati o dei loro delegati, il numero d’ordine da assegnare a ciascun candidato. I nomi dei candidati saranno riportati sulle schede e su qualsiasi altro materiale prodotto per la campagna d’informazione secondo 
l’ordine assegnato dal sorteggio.

Art. 7
(Maggioranza e unica candidatura)
1. Le primarie di partito e di coalizione per la scelta dei candidati a Sindaco e Presidente di Provincia si svolgono con il metodo della maggiorana relativa. L'assemblea del livello terri-toriale corrispondente può decidere di scegliere il metodo alternativo del doppio turno, se nessuno dei candidati raggiunge la maggioranza assoluta dei voti al primo turno, con il voto favorevole del 60 % dei membri dell'assemblea.
2. Non si svolgono le primarie di coalizione o di partito nel caso in cui, nei tempi prescritti dal Regolamento sia stata avanzata una sola candidatura alla carica oggetto di selezione. 
Tale candidatura diventa automaticamente quella del PD alle elezioni.

Art. 8
(Elettori)
1. Possono partecipare alle primarie le persone che alla data delle primarie abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, già registrate nell'Albo degli elettori del Partito Democratico o che, cittadine e cittadini italiani nonché cittadine e cittadini dell’Unione europea residenti nel territorio comunale, cittadine e cittadini di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno, iscritti e non iscritti al Partito Democratico, dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate nell’Albo pubblico delle elettrici e degli elettori al momento del voto.

Art. 9
(Comuni fino a 5.000 abitanti)
1. Qualora l’Assemblea comunale, a maggioranza più uno dei propri membri, entro il 18 gennaio 2014, con la ratifica della direzione territoriale (se esistente), accerti che non sussistono le condizioni per lo svolgimento delle primarie per l’individuazione del candidato a sindaco, si procede con il metodo della selezione regolata nell’Assemblea comunale, con il vincolo che tale scelta e il relativo regolamento vengano approvati con il voto favorevole dell’80 per cento dei componenti dell'Assemblea comunale.

Art. 10
(Comune di Prato)
1. Ai fini del presente regolamento, le competenze sulle primarie per il Comune di Prato sono attribuite alla rispettiva assemblea territoriale.

Art. 11
(Regolamenti esistenti)
1. Nel caso in cui un coordinamento territoriale o un'Unione Comunale abbiano già provveduto ad approvare un proprio regolamento per lo svolgimento delle primarie e nel caso in cui lo stesso si difformi dal presente è necessario un adeguamento secondo le norme del presente entro il 23 dicembre 2013.
Art. 12
(Norma di salvaguardia)
1. I candidati alle primarie si impegnano:
- a riconoscere i risultati delle primarie come certificati dal comitato organizzatore;
- a deferire all'atto della candidatura qualunque questione, quesito, controversia, di tipo regolamentare, interpretativo, o inerente allo svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio esclusivamente agli organi previsti dal presente regolamento.


In vista delle elezioni amminsitrative del 2014 la Direzione Regionale del Pd della Toscana riunitasi a Firenze ha approvato percorso e modalità per la selezione delle candidature. E’ stata definita una data unica, quella del 23 febbraio 2014, per tenere le elezioni primarie per la scelta dei candidati sindaco  e il Pd si presenterà con questa proposta di data anche agli altri partiti nei casi di coalizione.  - See more at: http://www.pdtoscana.it/elezioni-amministrative-2014-approvato-regolamento-quadro-primarie/#sthash.U6v9QyAi.dpuf
In vista delle elezioni amminsitrative del 2014 la Direzione Regionale del Pd della Toscana riunitasi a Firenze ha approvato percorso e modalità per la selezione delle candidature. E’ stata definita una data unica, quella del 23 febbraio 2014, per tenere le elezioni primarie per la scelta dei candidati sindaco  e il Pd si presenterà con questa proposta di data anche agli altri partiti nei casi di coalizione.  - See more at: http://www.pdtoscana.it/elezioni-amministrative-2014-approvato-regolamento-quadro-primarie/#sthash.U6v9QyAi.dpuf
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