venerdì, aprile 22, 2016

L'essere partigiani

Il 25 aprile 2016 sarà il 71° anniversario della Festa di Liberazione.

Tante le iniziative che in tutta Italia celebreranno la vittoriosa lotta condotta dai partigiani durante la seconda guerra mondiale contro il regime fascista.

Il ricordo, la riflessione, la commemorazione sono indispensabili per non disperdere nei vari passaggi generazionali la memoria dell'olocausto e dell'occupazione nazifascista.

Anche il nostro Comune, da sempre impegnato nella tutela dei valori della Resistenza, ha promosso ed organizzato varie iniziative insieme alla locale sezione dell' ANPI.
Tra queste segnalo l'inaugurazione della nuova denominazione dell’area compresa tra via Matteotti, via Cadorna e via Livornese che sarà intitolata a “Sandro Pertini presidente della Repubblica Italiana”, grande partigiano ed esponente di primo piano del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia.

Le tante e meritevoli iniziative contribuiscono a mantenere viva in noi la consapevolezza dei fatti, ma non allontanano lo spettro che ciò possa di nuovo accadere.

Nel mondo, in Europa, vicino a noi, l’intolleranza e le discriminazioni negli anni non si sono ridotte.

Il terrorismo, le barriere issate contro l'immigrazione, la concentrazione delle ricchezze nelle mani di pochi testimoniano la prevalenza dell’ interesse particolare sul perseguimento del benessere generale.

Ma per fortuna sono tante le persone che ogni giorno si impegnano per il bene comune, per il miglioramento della vita dei singoli e delle comunità: prestano il loro impegno nelle istituzioni, nelle associazioni, nella scienza, nella medicina, nella cultura.

Sono queste donne e questi uomini i modelli che devono ispirare i nostri comportamenti.
Persone comuni che conducono un'esistenza straordinaria perché fondata su solidi valori come il rispetto degli altri, la valorizzazione delle differenze,  il confronto costruttivo delle idee.
Persone che hanno scelto da che parte stare.

Il 25 Aprile è anche la loro festa!


Il Segretario

Alessio Ferracani

Nessun commento:

Posta un commento