Una serata ben riuscita quella
organizzata il 28 aprile dal Circolo Le Cascine su ‘Sanità e Territorio’ .
L’iniziativa, che ha visto una
grande partecipazione di cittadini, si è articolata in una ricca serie di contributi
di rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, di medici e operatori
del settore e si è conclusa con l’intervento di Stefania Saccardi, Assessore
Regionale al diritto alla Salute.
Presente in sala Monia Monni,
consigliere regionale, che ha contribuito al successo dell’iniziativa.
Nella sua introduzione ai
lavori, il Segretario del PD lastrigiano
Alessio Ferracani ha sottolineato
quanto sia importante il tessuto di associazionismo che si integra con il
sistema sanitario regionale e ne è complementare.
Enrico Panzi, Presidente SDS Firenze Nord Ovest, nel suo intervento
ha evidenziato come la riforma dei servizi sanitari dia forza e responsabilità
ai territori e alle comunità..
Il Sindaco Angela Bagni ha messo l’accento sull’ importanza della prevenzione
come investimento nella qualità della vita, e sul ruolo che il mondo dello
sport riveste nell’ acquisizione e nel mantenimento di corretti e sani stili di vita, oltre che
nell’ attuazione dei progetti di integrazione come “Un
Calcio per Tutti” . Ha evidenziato il ruolo strategico del modello
lastrigiano del centro residenziale per anziani, una realtà pubblica che,
promuovendo il benessere degli ospiti tutti autosufficienti, evita così maggiori
e successivi costi al sistema sanitario regionale.
A conclusione, l’Assessore Stefania Saccardi che nel suo
intervento ha parlato della necessità di riorganizzare i servizi in base ai
mutamenti dei bisogni delle persone, della scommessa sul territorio investendo
sulle organizzazioni e sulle sperimentazioni presenti e rafforzando la medicina
generale che ha un ruolo strategico nella prevenzione, del ruolo del
volontariato nei servizi alla persona , di quanto sia essenziale investire
nelle politiche sociali. In risposta ai bisogni dei cittadini ha preannunciato
azioni di miglioramento del servizio di prenotazione degli esami diagnostici e
visite specialistiche sia in termini di attesa, sia in termini di una
dislocazione sul territorio che tenga conto della tipologia di utenza, con particolare attenzione alle fasce più
deboli, e ha segnalato come il suo Assessorato sta lavorando perché vengano
avviati percorsi adattati di accesso al pronto soccorso per le persone anziane
e per le persone con disabilità grave.
Per la ricchezza degli interventi
e per l’attenzione dei partecipanti questa iniziativa è stata davvero una bella
opportunità per parlare e confrontarsi sui molteplici aspetti della riforma dei
servizi sanitari in Toscana con i rappresentanti del territorio.
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