giovedì, dicembre 14, 2017

Documento su infrastrutture e mobilità del PD Metropolitano

Il Partito Democratico di Lastra a Signa esprime soddisfazione per l'inserimento delle nostre riflessioni presentate nell'ultima direzione metropolitana del Partito Democratico in merito al documento sulle infrastrutture. Riportiamo l'estratto:

"[...] Sul versante opposto, nel quadrante Ovest dell’area metropolitana, dopo l’abbandono del progetto di bretella Signa-Prato appare oggi quanto mai necessario un nuovo attraversamento dell’Arno in grado di scaricare il traffico dal Viadotto dell’Indiano e da Ponte a Signa. Occorre un completamento degli sbocchi dal Viadotto sulla viabilità di Peretola da un lato e di Ponte a Greve dall’altro, dove attualmente si verificano quotidiani disagi. Non è questa solo una richiesta dei singoli Comuni dell’area, ma uno dei punti più vulnerabili nel quadro della mobilità metropolitana, se si considerano i flussi in arrivo dall’Empolese, dal Pratese e dalla Costa. Un nuovo attraversamento è di fatto non più rimandabile. La sua assenza comporta oggi – soprattutto per Signa e Lastra a Signa – delle ricadute negative sul piano della salute, dello sviluppo economico e turistico e della riqualificazione degli spazi urbani. I livelli di traffico, oggi insostenibili, sono destinati a salire ancora con la nuova pista dell’aeroporto. Dal punto di vista strategico e in termini di ricadute per il Pil dell’area, la realizzazione di questa infrastruttura riveste quindi un’importanza pari a quella del nuovo scalo di Peretola, della Tav e della tramvia. Del resto, non si può pensare che l'assetto relativo all'attraversamento dell'Arno in direzione mare rimanga quello del 1978, anno in cui fu reso funzionale il ponte all'Indiano. Il territorio della Piana da una parte contribuisce fortemente alla ricchezza regionale, dall'altra – grazie alle infrastrutture che sostiene (autostrade, SGC, ferrovie) – ha permesso alla Toscana di avere nell'area metropolitana del capoluogo un centro strategico di interconnessione col resto della nazione. La presenza di questa rete e del carico veicolare che essa sostiene rende oggi indispensabile un nuovo attraversamento del fiume Arno nell'area che fu pensata per il passaggio della vecchia “bretella”. Non possiamo lasciare che siano le comunità locali a sostenere il peso di una viabilità spesso al collasso senza che se ne preveda in tempi certi una soluzione. [...]"


Clicca qui per scaricare il documento completo

lunedì, dicembre 11, 2017

Un caffè con il Sindaco

Sabato 16 Dicembre dalle ore 9,45 alle 11,00 presso la Cdp Tripetetolo in Via Livornese, 108 Lastra a Signa.

Il Sindaco Angela Bagni incontrerà i cittadini insieme al Segretario del Circolo di Tripetetolo Eugenio D'Amico: un’occasione per raccogliere idee e opinioni su Lastra a Signa scambiarsi gli Auguri di Buone Feste.

venerdì, novembre 10, 2017

Pd Lastra a Signa, insediato il nuovo segretario Emanuele Caporaso e la nuova segreteria

Comunicato stampa


Assemblea di insediamento del nuovo segretario del Pd di Lastra a Signa martedì sera al circolo di Tripetetolo, dopo i congressi che hanno visto la candidatura unitaria di Emanuele Caporaso da martedì inizia il nuovo corso del Pd lastrigiano con il nuovo segretario che ha subito annunciato la sua squadra.

Caporaso ha scelto di farsi affiancare da tre vice segretari: Annamaria Di Giovanni (segretaria circolo Le Cascine), Gianni Taccetti e Duccio Zingoni. Insieme a loro della segreteria fanno parte Giulia Bercigli, Leonardo Cappellini (segretario circolo Ulivo), Nello Ciletti (segretario circolo Malmantile), Eugenio D'Amico (segretario circolo Tripetetolo), Alessio Ducci, Gisella Lucchese (segretario circolo Ginestra F.na), Sandra Mugnaini, Antonio Nieddu, Gemma Pandolfini, Monica Pisapia, Francesca Tozzi. Tesoriere è sato nominato Stefano Calistri e confermato all'unanimità Ugo Bercigli Presidente dell'assemblea Comunale.

Nel suo intervento il neo segretario ha spiegato come il suo impegno sarà improntato seguendo “tre parole cardine: territorio, persone e comunicazione”. “Territorio – ha detto –  è popolazione, tessuto urbano, società, quell’insieme di cose alle quali un partito come il nostro deve riuscire a “sintonizzarsi” per carpirne le necessità e rilanciare con la proposta politica”. Ha evidenziato come occorra ascoltare le persone e aprire maggiormente il partito “non possiamo limitarci a sollevare un problema, ma avere la forza e la capacità di proporre soluzione al problema. Il partito ha il compito di elaborare la proposta politica, l’amministrazione di tale proposta ne è l’esecutrice materiale, fatte salve ovviamente le questioni prettamente tecniche e procedurali. E’ evidente che i nostri cittadini ci valuteranno su entrambi gli aspetti, e come una squadra ci dovremo sentire responsabili sia dei traguardi raggiunti che di quelli mancati. Lavorando in prospettiva della scadenza del 2019 dovremo fissare, di concerto con l’amministrazione, gli obbiettivi che riteniamo possibili e su quelli concentrarsi sostenendoli sul territorio, contemporaneamente cominciare a pensare alla proposta programmatica che verrà e che dovrà essere il fulcro sul quale confrontarsi con eventuali altre forze politiche”. All'assemblea era presente il Sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni.

In foto il segretario Emanuele Caporaso

domenica, ottobre 22, 2017

Piattaforma programmatica del Segretario Caporaso

La mia candidatura vuole essere prima di tutto un contributo, dato dal singolo ma con alle spalle la forza di tanti, al Partito Democratico, un partito nel quale fin dalla sua fondazione ho avuto l’onore ed il piacere di militare con spirito di servizio sicuramente ma anche, e soprattutto, con sana passione verso l’attività politica.
Non nascondo che prima di fare questo passo ho avuto giorni di riflessione, legati soprattutto alla mia condizione lavorativa e famigliare, ma ritengo che sia giusto, al pari di altri, assumersi questa responsabilità anche perché molte persone, sia dentro che fuori il partito, mi hanno espresso la loro fiducia e concesso il loro sostegno. Cercherò di ricambiare mettendoci il massimo impegno, consapevole dell’importanza del ruolo e conscio di dover affrontare un percorso lungo che potrà riservare anche qualche insidia.
Vorrei legare la mia proposta politica per la nostra “Unione Comunale” a tre parole cardine che sono: territorio, persone e comunicazione.
·         Territorio
In questa breve parola sono racchiusi una moltitudine di aspetti: territorio è popolazione, territorio è tessuto urbano, territorio è società, territorio è quell’insieme di cose alle quali un partito come il nostro deve riuscire a “sintonizzarsi” per carpirne le necessità e rilanciare con la proposta politica. Il Partito Democratico, oggi come non mai, deve ritrovare la dimensione territoriale, e sul territorio deve dimostrare, fattivamente e prima che da altre parti, la propria capacità di governo. Le persone che sono la fuori si aspettano da noi una soluzione ai loro problemi, chi ci da la fiducia spera che con il PD al proprio fianco la prospettiva futura non sia un salto nel buio. Per fare questo occorre prima di tutto ascoltare, aprire il partito a chi magari la vita di partito non l’ha mai fatta ma che per vari motivi si trova a contatto con spaccati di vita quotidiana e di società a cui noi dobbiamo ambire di arrivare. Non possiamo limitarci al solo confronto interno al partito, se confronto deve essere, e ci deve essere, lo dobbiamo alimentare fuori da questo su tutte quelle tematiche che di fatto creano una comunità. Ma ascoltare non basta e laddove, come nel nostro comune, il PD esprime la stragrande maggioranza degli amministratori dobbiamo impegnarci per lasciare un’impronta tangibile del nostro mandato amministrativo.
In tutto questo il ruolo dei Circoli è fondamentale in quanto è la realtà di partito che più di tutte è a contatto del territorio e che, avendo un raggio d’azione più contenuto, è in grado di scendere nel dettaglio delle tematiche territoriali. Dovremo lavorare coralmente affinchè i circoli tornino ad essere un luogo di confronto, il riferimento dove si elaborano e promuovono le iniziative politiche ma anche e comunque un punto di riferimento con chi vuole parlare al PD. Per questo ritengo che all’interno dell’esecutivo ci debba essere posto per tutte e cinque le realtà territoriali della nostra Unione comunale.



·         Persone
Le persone sono la nostra forza. Il nostro popolo costituisce le fondamenta del partito e senza di esso il partito stesso non avrebbe modo di essere. Non esiste compagine politica o movimentista in Italia che possa contare su una risorsa così grande; noi siamo abituati ad avere i volontari che fanno le feste dell’unità, ad avere le persone che si mettono a disposizione per fare in modo che qualcun altro possa esprimere la propria preferenza durante un congresso, ma soprattutto abbiamo milioni di persone che rispondono quando sono chiamate a fare scelte importanti mediante quello strumento democratico che prende il nome di “primarie”.
Tutto questo non è scontato, e faremmo l’errore più grande del mondo se pensassimo anche solo per un attimo che è un atto dovuto.
A cominciare dal nostro comune noi dovremo valorizzare chi da sempre ci è vicino e cercare di conquistare chi ancora ci guarda con diffidenza. I primi devono sentire il PD al proprio fianco, devono poter vedere il partito come una risorsa, come un luogo nel quale ci possa essere un confronto e nel quale, per chi ne ha la volontà, ci sia anche la possibilità di intraprendere una esperienza politica sia essa breve, legata per esempio ad uno specifico evento, sia più lunga entrando, per esempio, a far parte degli organi dirigenti di partito; ai secondi occorre parlare, dobbiamo dimostrare  che il PD sta sui temi che interessano il territorio e che lo fa con responsabilità. Noi non possiamo limitarci a sollevare un problema, noi dobbiamo avere la forza e la capacità di proporre una soluzione al problema.
Capitolo a parte e centrale sono i nostri giovani.
Sono convinto che, qualunque sia l’ambito di riferimento, sia esso nazionale, regionale o locale, l’orizzonte temporale partitico debba essere proiettato ben oltre il mandato del leader di turno e per fare questo non esiste altro modo che far crescere con continuità la nuova classe politica. Noi abbiamo tra le nostre fila alcuni giovani promettenti ed a loro mi rivolgo chiedendo di portare avanti il loro impegno, di perseverare nell’azione politica ed amministrativa e di cercare il coinvolgimento di altri coetanei. Sono convinto che un ventenne che racconta della sua esperienza nel PD ad un suo coetaneo è sicuramente molto più avvincente di quanto non lo possa essere il sottoscritto, è innegabile infatti che ogni generazione è legata ad un modo di fare e comunicare a cui altri, di altre generazioni, difficilmente si possono adeguare.

·         Comunicazione
Da sempre la comunicazione ha fatto parte della vita politica e da sempre la politica si è servita della comunicazione per allargare il proprio bacino di utenza e se possibile di consenso.
Negli ultimi 10-15 anni abbiamo però assistito ad un cambiamento epocale del modo di comunicare, siamo cioè passati da una comunicazione mono-direzionale ad una estremamente capillare e bi-direzionale nella quale chi viene contatto ha la capacità di interagire in tempo reale. La valenza politica di questa innovazione è enorme, e chi l’ha capita prima di altri ancora ne sta ancora godendo dei benefici.
Credo che dovremo provare ed impegnarci, nel nostro piccolo, per capirne le potenzialità e sfruttarne i vantaggi, avremo la possibilità di lanciare temi di discussione su argomenti specifici e “tastare” il polso del territorio raggiungendo anche chi ancora non è convinto di palesarsi dentro uno dei nostri circoli. Spero che, se riusciremo ad appassionare i nostri cittadini, quello sia il passo successivo. Questo ci permetterà di proiettare il partito su argomenti anche spigolosi ma che comunque fanno parte della nostra comunità e come tali hanno il dovere di essere discussi.


Chiudo questa mia sintetica relazione con due riflessioni.
La prima riguarda il lavoro che noi tutti, e fin da subito, dovremo fare affinchè la nostra Unione Comunale aumenti ulteriormente il suo peso specifico anche al di fuori dei confini comunali. Come ho accennato brevemente in queste righe, ci sono degli aspetti fondamentali che ci riguardano, e riguardano il nostro territorio, che non dipendono esclusivamente dalle nostre capacità ma che sono di competenza di enti sovra comunali. In questi ultimi anni siamo riusciti ad instaurare una rete sempre più diretta ed eterogenea con i rappresentanti e l’ente regionale, credo che dobbiamo continuare su questa strada e se possibile fare un ulteriore step. Dobbiamo essere forti del fatto che Lastra a Signa, se consideriamo ad esempio solo l’aspetto delle infrastrutture, ha dato molto per l’interesse regionale. Sono convinto che il nostro apporto possa essere anche di altra natura, vedremo in quale forma ed in quale modalità potremo spendere il nostro contributo.
Ritengo però che per attuare tutto ciò vi sia una condizione imprescindibile, ovvero che Lastra possa vantare un PD compatto e determinato, dove l’interesse comune scavalchi quello personale e dove alla fase della discussione e del confronto segua quella della concretezza e del rispetto delle decisioni prese. Io mi spenderò per questo, ben conscio che la forza di un partito si misura anche e soprattutto nella capacità di essere unito.

La seconda riflessione vuole essere uno sguardo al futuro.
Personalmente ritengo che partito ed amministrazione siano due facce di un’unica medaglia e, come tali, siano indissolubilmente legati, soprattutto nel nostro comune dove il PD esprime la stragrande maggioranza degli amministratori, Sindaco in testa. Da una parte quindi il partito che ha il compito di elaborare la proposta politica, dall’altra l’amministrazione che di tale proposta ne è l’esecutrice materiale, fatte salve ovviamente le questioni prettamente tecniche e procedurali. E’ evidente che i nostri cittadini ci valuteranno su entrambi gli aspetti, e come una squadra ci dovremo sentire responsabili sia dei traguardi raggiunti che di quelli mancati.
Lavorando in prospettiva della scadenza del 2019 dovremo fissare, di concerto con l’amministrazione, gli obbiettivi che riteniamo possibili e su quelli concentrarsi  sostenendoli sul territorio, contemporaneamente cominciare a pensare alla proposta programmatica che verrà e che dovrà essere il fulcro sul quale confrontarsi con eventuali altre forze politiche.

Questo è quello che cercherò di fare se sarò segretario,
questo è quello che cercherò di condividere con la grande famiglia del PD lastrigiano.



                                                                                        Emanuele Caporaso 

sabato, maggio 06, 2017

“Una responsabilità straordinaria”

Questi i risultati ufficiali delle primarie del 30 aprile.
In Italia i votanti sono stati 1 milione e 839 mila.
Matteo Renzi è stato  rieletto segretario nazionale con il 69,2% (1.257.091 i voti ottenuti) davanti a Andrea Orlando con il  20% (con 362.691 voti) e Michele Emiliano con il 10,9% (con 197.630 voti).

A Lastra a Signa hanno votato 1.137 persone.
I risultati hanno sancito anche a Lastra una vittoria nettissima di Matteo Renzi, in linea con il risultato del voto espresso dagli iscritti nella fase delle convenzioni di circolo.
Matteo Renzi ha raggiunto l’82,6% (939 voti) davanti a Andrea Orlando con l’11,2% (127 voti) e Michele Emiliano il 6,2% (71 voti).

Al netto di tutte le considerazioni post primarie, peraltro molte condivisibili, circa il fatto che a queste elezioni abbiano votato circa 1 milione di cittadini in meno rispetto a quelle del dicembre 2013,  continuo a pensare che domenica scorsa il popolo del Partito Democratico abbia, ancora una volta, dato una grande prova di democrazia e di voglia di partecipazione.

Lo penso perché i  quasi due milioni di cittadini che,  in un giorno primaverile di ponte escono dalle loro case con tessera elettorale e almeno 2 euro da versare al PD ed entrano in un circolo o si mettono in fila ad un gazebo in piazza per esprimere una precisa volontà, meritano rispetto.
A noi militanti e dirigenti  spetta l’onere e l’onore di non disperderli
Sono mancati ancora  una volta i giovani. Su questo ritengo che si debba lavorare di più e meglio sia come partito, sia come istituzioni. E’ necessario che la politica e le politiche siano in grado di intercettare i bisogni e le aspettative delle giovani generazioni.
Certo il tema fondamentale è il lavoro, ma non è l’unico.
Credo che la disillusione dei giovani derivi anche dal fatto che percepiscano il nostro paese come un paese troppo complicato, in cui è impossibile accedere all’ascensore sociale in quanto si sono incrostate rendite di posizione che la politica negli ultimi decenni non è stata in grado di scardinare.
Il merito, oltre ad essere invocato a parole, deve essere riconosciuto nei fatti.
Credo che i giovani abbiano bisogno anche di questi segnali.
E il PD deve dimostrare di poterli dare in modo più netto di quanto finora fatto.

Domenica scorsa al seggio di Tripetetolo, grazie al prezioso lavoro fatto dal nostro presidente, Ugo Bercigli, che ha creato un data base dei votanti alle primarie del marzo 2014 per la scelta del candidato Sindaco del nostro Comune, abbiamo potuto osservare in “presa diretta” come solo circa il 40% delle persone che si sono presentate a votare il 30 aprile in quel seggio erano le stesse che hanno votato nel marzo 2014 per la scelta del candidato sindaco.

Ovviamente questa evidenza è talmente tanto parziale che  non ha la pretesa rappresentare  un campione statisticamente attendibile su cui fondare analisi dei flussi di voto. Tuttavia la considero una spia del fatto che sia ancora più necessaria una riflessione sulle modalità con le quali il partito possa mantenersi in contatto ed in sintonia con la propria base.


Voglio concludere questa riflessione con i ringraziamenti.
Grazie a tutte le elettrici ed elettori.
Grazie ai dirigenti locali del partito che hanno assicurato il regolare svolgimento del voto presidiando in maniera esemplare tutte le attività.
Grazie ai tanti volontari anche non iscritti al Pd che si sono messi a disposizione contribuendo in maniera sostanziale alla corretta riuscita dell’evento.
Grazie ai Circoli (Tripetetolo, Le Cascine, L’Ulivo, il Toscanini) che hanno, ancora una volta, aperto e messo a disposizione i propri spazi migliori per poter assicurare l’ottimale svolgimento delle primarie.

Come segretario cittadino sono sinceramente orgoglioso di vivere in una realtà in cui, nonostante le tante difficoltà, ci sono ancora tante donne e uomini che credono nella società, nella politica e nell’associazionismo. Sono presidi importanti che contribuiscono a rafforzare la convinzione che di fronte alle difficoltà è necessario essere uniti, comprendersi, e condividere anche pochi ma solidi principi che tengono insieme una comunità.



Il Segretario

Alessio Ferracani

lunedì, maggio 01, 2017

Risultati primarie

Si sono concluse le Primarie per l'elezione del segretario nazionale, a Lastra a Signa Matteo Renzi vince con l'82,59% contro l'11,17% di Andrea Orlando e il 6,24% di Michele Emiliano. L'affluenza finale è di 1137 partecipanti. Un grazie a tutti i simpatizzanti che oggi hanno speso un po' del loro tempo per venire ad esprimere la loro preferenza ed un grazie a tutti i militanti del partito che hanno permesso tutto questo impegnandosi per tenere aperti i Circoli per questa grande prova di democrazia.


sabato, aprile 29, 2017

Informazioni utili per le primarie di domani - repost

Dove votare

Domenica 30 Aprile si voterà per l'elezione del prossimo segretario del Partito Democratico, a Lastra a Signa si potrà votare:
  • Circolo ARCI "Tripetetolo", via Livornese 108 per le sezioni elettorali 2-3-7-8-9
  • Circolo ARCI "Pista le Cascine", via del Prato 1, per le sezioni elettorali 1-10-11-13-14
  • Circolo ACLI "L'Ulivo", via F. Turati 4, per le sezioni elettorali 4-5-6-12
  • Circolo ARCI "A. Toscanini", via Chiantigiana 72, per le sezioni elettorali 17-18-19
  • Sede Circolo PD Malmantile, via Vecchia Pisana 133, per le sezioni elettorali 15-16-20

Istruzioni per il voto

Chi può votare:
  • I cittadini italiani iscritti alle liste elettorali possono votare domenica 30 aprile portando con sé un documento di riconoscimento, la tessera elettorale e, se registrati online, la ricevuta dell’avvenuta registrazione. È richiesto il contributo di almeno 2 euro.
  • Se sarai fuori dalla tua Provincia di residenza o momentaneamente all'estero, devi obbligatoriamente registrarti qui, entro le ore 12:00 di giovedì 27 aprile e stampare la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Successivamente ti verrà indicato via mail o sms, il seggio in cui potrai votare.Al momento del voto, ricordati di portare con te un documento di riconoscimento e la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Ti sarà richiesto un contributo di almeno 2 euro.
  • Se hai un’età compresa tra 16 e i 18 anni e domenica 30 aprile vuoi votare alle Primarie del Pd, devi obbligatoriamente registrarti qui, entro le ore 12:00 di giovedì 27 aprile e stampare la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Successivamente ti verrà indicato via mail o sms, il seggio in cui potrai votare.Al momento del voto, ricordati di portare con te un documento di riconoscimento e la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Ti sarà richiesto un contributo di almeno 2 euro.
  • Se sei un cittadino UE residente in Italia e domenica 30 aprile vuoi votare alle Primarie del Pd, devi obbligatoriamente registrarti qui, entro le ore 12:00 di giovedì 27 aprile e stampare la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Successivamente ti verrà indicato via mail o sms, il seggio in cui potrai votare. Al momento del voto, ricordati di portare con te un documento di riconoscimento e la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Ti sarà richiesto un contributo di almeno 2 euro.
  • Se sei iscritto al Partito Democratico e sei maggiorenne, voterai nel seggio corrispondente alla tua sezione elettorale (vedi sopra). Ricorda di portare con te un documento di riconoscimento, la tessera elettorale e la tessera del PD. Non ti sarà richiesto il contributo di 2 euro se hai rinnovato l’iscrizione entro il 28 febbraio 2017. Se sei iscritto al PD e hai fra i 16 e i 18 anni, o vuoi votare fuori sede, o sei un cittadino UE residente in Italia o sei un cittadino di un altro Paese, segui le istruzioni di cui sopra

giovedì, aprile 27, 2017

Appello al voto mozione Orlando

Unire l'Italia, Unire il PD

Il 30 Aprile il Partito Democratico chiamerà tutti i simpatizzanti e sostenitori alle urne per scegliere il prossimo Segretario.
La partita è delle più delicate è importanti che ci siamo trovati ad affrontare negli ultimi tempi, perché tramite questo voto verrà scelta la direzione che dovrà prendere il partito nel futuro più prossimo. Gli appuntamenti elettorali sono numerosi, anche nelle nostre zone: andranno alle urne circa il 12% dei cittadini toscani in città di importanza strategica, ma il pensiero non può che andare alla partita più importante di tutte, cioè alle prossime elezioni politiche.
Per questo dobbiamo scegliere di cambiare, per questo abbiamo scelto di sostenere la mozione di Andrea Orlando.
Divenire il leader di un partito significa essere a capo di una comunità viva, comunità che condivide ideali come europeismo, tutela dei più deboli, eliminazioni delle barriere economiche, lotta alla corruzione, ma che al suo interno possiede anime e visioni diverse, finanche contrastanti. Esercitare la leadership significa avere ben chiara la visione dei passi da intraprendere per raggiungere un obiettivo e lavorare instancabilmente affinché tutti siano coinvolti, aberrando qualsiasi marginalizzazione di una parte della comunità. Negli ultimi anni tutto questo ci è mancato, infatti abbiamo percepito la forza del leader, ma è mancata la potenza della leadership e la nostra comunità ha iniziato a disgregarsi, perdendo pezzi durante il cammino.
Ci siamo tristemente accorti di questo il 4 dicembre: abbiamo perso nelle periferie, abbiamo perso tra i giovani (per me il dato forse più doloroso), si sono schierati contro anche mondi che tradizionalmente guardano a noi, che ci sostengono nelle elezioni locali.
La rotta deve essere invertita al più presto prima che il progetto del Partito Democratico affondi, portandosi dietro molte tra le migliori energie del nostro paese.

Non vogliamo vivere in un Paese che sia soltanto rancoroso ed incattivito.
Il 30 aprile usciamo di casa.
Il 30 aprile respiriamo dell’aria nuova e diamo una prospettiva all'Italia.
Il 30 aprile votiamo Andrea Orlando segretario del PD.

Duccio Zingoni - coordinatore mozione Orlando

Appello al voto mozione Emiliano

L'Italia è il nostro Partito

#noisiamopartito

Care elettrici, cari elettori, domenica 30 aprile possiamo davvero costruire un rilancio del nostro partito. Un partito plurale, che ascolti tutti. Un partito che rappresenti le persone che hanno la voce debole. Un partito attento alle politiche giovanili e alla parità di genere. Un partito che basi il suo programma su Giustizia sociale e progresso economico, sostenibilità ambientale e sviluppo del territorio, piena rappresentanza individuale in una comunità politica dove #noisiamo il risultato del contributo di ciascuno: questo è il Pd che vogliamo, quello che unisce l’Italia e gli italiani dove i nostri valori,  che rivendichiamo con orgoglio, sono gli stessi su cui il Pd si è fondato. Basteranno 2 euro per cambiare il partito democratico, riavvicinarlo alla gente. Tutti possono votare, anche i sedicenni e gli stranieri residenti in Italia. Insomma il PD può tornare ad essere ciò che avevamo sognato.


Marco Capaccioli - coordinatore mozione Emiliano

Appello al voto della mozione Renzi

Avanti, insieme

Il 30 aprile 2017 gli elettori del partito democratico, inscritti e non iscritti sono chiamati a scegliere il segretario del Partito Democratico. Un importante momento di democrazia.

Il Partito Democratico nasce con l’orgoglio di ereditare le grandi storie politiche popolari che hanno fatto la Resistenza e costruito la Repubblica, e nasce con l’obbiettivo di sviluppare un pensiero nuovo per la sinistra. Se vogliamo essere fino in fondo il Partito Democratico dobbiamo ristrutturare radicalmente la nostra casa comune e il modo di stare insieme della nostra comunità. Matteo Renzi e Maurizio Martina incarnano questo progetto. Votare Renzi segretario significa valorizzare il prezioso lavoro degli amministratori locali e insieme a questi costruire le politiche da portare avanti nelle diverse istituzioni e affrontando il tema delle sempre più inaccettabili disuguaglianze, significa rilanciare il sogno di una integrazione europea per un’Europa della solidarietà e dei diritti, significa aggregare le giovani generazioni e appassionarle alla politica, significa promuovere la tutela ambientale, significa riscoprire un Partito che sappia unire e coinvolgere quanto di buono c’è al di fuori di noi.

Stefano Calistri - coordinatore mozione Renzi

mercoledì, aprile 26, 2017

lunedì, aprile 24, 2017

sabato, aprile 22, 2017

mercoledì, aprile 19, 2017

Banchino al mercato

Per conto della mozione Renzi-Martina pubblichiamo l'iniziativa di Sabato 22 Aprile

martedì, aprile 18, 2017

Informazioni utili per le Primarie del 30 Aprile

Dove votare

Domenica 30 Aprile si voterà per l'elezione del prossimo segretario del Partito Democratico, a Lastra a Signa si potrà votare:
  • Circolo ARCI "Tripetetolo", via Livornese 108 per le sezioni elettorali 2-3-7-8-9
  • Circolo ARCI "Pista le Cascine", via del Prato 1, per le sezioni elettorali 1-10-11-13-14
  • Circolo ACLI "L'Ulivo", via F. Turati 4, per le sezioni elettorali 4-5-6-12
  • Circolo ARCI "A. Toscanini", via Chiantigiana 72, per le sezioni elettorali 17-18-19
  • Sede Circolo PD Malmantile, via Vecchia Pisana 133, per le sezioni elettorali 15-16-20

Istruzioni per il voto

Chi può votare:
  • I cittadini italiani iscritti alle liste elettorali possono votare domenica 30 aprile portando con sé un documento di riconoscimento, la tessera elettorale e, se registrati online, la ricevuta dell’avvenuta registrazione. È richiesto il contributo di almeno 2 euro.
  • Se sarai fuori dalla tua Provincia di residenza o momentaneamente all'estero, devi obbligatoriamente registrarti qui, entro le ore 12:00 di giovedì 27 aprile e stampare la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Successivamente ti verrà indicato via mail o sms, il seggio in cui potrai votare.Al momento del voto, ricordati di portare con te un documento di riconoscimento e la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Ti sarà richiesto un contributo di almeno 2 euro.
  • Se hai un’età compresa tra 16 e i 18 anni e domenica 30 aprile vuoi votare alle Primarie del Pd, devi obbligatoriamente registrarti qui, entro le ore 12:00 di giovedì 27 aprile e stampare la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Successivamente ti verrà indicato via mail o sms, il seggio in cui potrai votare.Al momento del voto, ricordati di portare con te un documento di riconoscimento e la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Ti sarà richiesto un contributo di almeno 2 euro.
  • Se sei un cittadino UE residente in Italia e domenica 30 aprile vuoi votare alle Primarie del Pd, devi obbligatoriamente registrarti qui, entro le ore 12:00 di giovedì 27 aprile e stampare la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Successivamente ti verrà indicato via mail o sms, il seggio in cui potrai votare. Al momento del voto, ricordati di portare con te un documento di riconoscimento e la ricevuta dell’avvenuta registrazione online. Ti sarà richiesto un contributo di almeno 2 euro.
  • Se sei iscritto al Partito Democratico e sei maggiorenne, voterai nel seggio corrispondente alla tua sezione elettorale (vedi sopra). Ricorda di portare con te un documento di riconoscimento, la tessera elettorale e la tessera del PD. Non ti sarà richiesto il contributo di 2 euro se hai rinnovato l’iscrizione entro il 28 febbraio 2017. Se sei iscritto al PD e hai fra i 16 e i 18 anni, o vuoi votare fuori sede, o sei un cittadino UE residente in Italia o sei un cittadino di un altro Paese, segui le istruzioni di cui sopra

Primarie 30 Aprile


sabato, aprile 01, 2017

Monia Monni incontra i cittadini di Lastra a Signa

Lunedì pomeriggio, dalle 16 alle 19, presso il circolo di Tripetetolo Monia Monni incontrerà i cittadini di Lastra a Signa insieme al nostro sindaco Angela Bagni. Vi aspettiamo numerosi.


domenica, marzo 26, 2017

Risultati Convenzioni di Circolo

Risultati definitivi convenzioni di circolo a Lastra a Signa: 
votanti 134 
- Renzi 117
- Orlando 14 
- Emiliano 3 .

martedì, marzo 21, 2017

Convenzioni di Circolo

Questa settimana si svolgeranno le Convenzioni di Circolo, primo step per l'elezione del Segretario Nazionale del partito. Per i circoli dell'Unione Comunale di Lastra a Signa le elezioni si terranno in due date:
  • Venerdì 24 Marzo dalle ore 20:30 alle ore 23:30 presso il circolo di "Ginestra"
  • Domenica 26 Marzo dalle ore 9:00 alle ore 12:30 presso i circoli di "Tripetetolo""L'ulivo""Le Cascine""Malmantile"
Durante queste riunioni verranno presentate le mozioni associate a ciascun candiato, seguirà poi la discussione aperta a tutti i simpatizzanti.
La votazione è riservata agli iscritti.
Per poter leggere le mozioni di ogni candidato si rimanda al sito del Partito dedicato: http://www.partitodemocratico.it/congresso-2017/
La seconda tornata elettorale, aperta a tutti, si svolgerà il 30 Aprile.

Contatti dei Circoli territoriali:
Circolo di Tripetetolo
Segretario: Eugenio D'Amico (Cell. 339-1971560)
Circolo l’Ulivo
Segretario: Leonardo Cappellini (Cell. 349-4918469)
Circolo Le Cascine
Segretario: Annamaria Di Giovanni (Cell. 329-9758431)
Circolo Malmantile
Segretario: Aniello Ciletti (Cell. 349-8531518)
Circolo Ginestra
Segretario: Gisella Lucchese (Cell. 349-6609688)

venerdì, gennaio 27, 2017

Approvato a dicembre il bilancio di previsione per l’anno 2017

Per il secondo anno consecutivo siamo riusciti ad approvare il bilancio di previsione prima dell’inizio dell’anno a  cui si riferisce.
Anche quest’anno infatti a dicembre 2016 abbiamo approvato il bilancio di previsione per l’anno 2017.
Questi risultati non sono frutto del caso, ma sono la conseguenza di un lavoro fatto giorno per giorno in questi primi due anni e mezzo di legislatura, che ci ha portato ad un monitoraggio quotidiano delle partite del bilancio, con una gestione delle stesse in maniera puntuale e ci ha permesso di poter mettere in piedi una programmazione seria e puntuale per quello che riguarda la gestione economica e finanziaria del nostro Ente.
In conseguenza di ciò per il secondo anno consecutivo la nostra Amministrazione non andrà neanche un giorno in esercizio provvisorio e  dal primo gennaio del 2017 gli Uffici Comunali sono  pienamente operativi nella loro azione.

L’Amministrazione continua a porre particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione ed al futuro.
Come per l’anno 2016  i capitoli riferiti al sociale ed alla scuola non hanno subito nessun tipo di taglio e addirittura in alcuni casi sono stati implementati.
Dei quattro bilanci che mi sono trovato a presentare a questo Consiglio Comunale da Assessore, ritengo che questo sia il migliore, il più solido e il più efficace di tutti quelli che abbiamo redatto negli anni scorsi.
Con questo bilancio si consolidano e si implementano  i risultati positivi ottenuti con gli stanziamenti di bilancio degli anni passati.

In questo bilancio continua a trovare collocazione la previsione a regime delle risorse necessarie per il finanziamento del Global service per la gestione e la manutenzione ordinaria degli edifici Comunali ed in particolar modo degli edifici scolastici, per un importo totale di € 190.000,00, per il quale abbiamo sia da parte delle Istituzioni scolastiche che dei genitori  un report molto positivo rispetto al suo funzionamento.

Così come trova collocazione il finanziamento per l’affidamento in appalto del taglio del verde, per un totale di  € 235.000,00.

Sono previste inoltre le risorse necessarie, qualora arrivasse a realizzazione già in questo anno la copertura della piscina, per la gestione per tutto l’anno solare, da parte della nostra società partecipata Iride. Infatti le spese per la gestione degli impianti sportivi passano dai 90.000,00 € dell’anno 2016 ai 105.000,00 € dell’anno 2017.

Continua a trovare collocazione la previsione della spesa necessaria per il completamento  del processo di redazione del Piano Operativo, atto fondamentale per definire da un punto di vista urbanistico il futuro del nostro territorio.

Così come continua a trovare collocazione la previsione delle risorse necessarie per continuare nel serio  e veloce processo di revisione dei rapporti tra l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Villa Caruso.

Sono previste inoltre adeguate risorse  per procedere all’implementazione della videosorveglianza e la messa a regime del portale del turismo.

Trovano inoltre collocazione le risorse necessarie per operare nel 2017 la completa riorganizzazione del sistema di gestione dei nidi comunali, in quanto nel prossimo anno ci sarà la piena uniformità di gestione dei vari nidi, che passeranno tutti sotto la gestione diretta da parte dell’Amministrazione Comunale, attraverso l’affidamento del servizio ad un gestore unico, che si implementerà con le strutture in cui è impiegato personale assunto direttamente dal Comune.


Continua a trovare evidenza il percorso iniziato con la ricontrattazione del debito deliberata nel novembre del 2015, che come previsto ci ha portato ad accelerare il processo di riduzione del debito del nostro Comune. Così come previsto inoltre tale processo ci ha portato a liberare risorse in parte corrente del bilancio per circa 200.000,00 €.

Relativamente al lato delle previsioni in entrata la prima cosa di importanza fondamentale è che nessun tipo di aumento è stato previsto per il 2017 e pertanto resteranno immutate oltre alle aliquote delle varie imposte e tasse soprattutto le tariffe dei servizi a domanda individuale.

Conseguentemente per quanto riguarda IMU, Addizionale IRPEF, TARI, TOSAP, Imposta di pubblicità e affissioni, Imposta di soggiorno, Mensa, Trasporto Scolastico ed ogni altro servizio a domanda individuale i cittadini di Lastra a Signa pagheranno il dovuto con le aliquote e secondo le tariffe previste nell’anno 2016.  Così come rimane immutata a 20.000,00 € la fascia ISEE per l’accesso alle tariffe agevolate dei servizi a domanda individuale.

Continua inoltre il nostro sforzo sul fronte dell’equità sociale attraverso un’azione costante di  recupero dell’evasione. Infatti dopo aver portato a termine gli accertamenti ICI fino all’anno 2011, che hanno dato buoni risultati, inizieranno a pieno regime nel 2017 gli accertamenti relativi all’IMU degli anni 2012, 2013 e 2014, per i quali tra l’altro è già iniziato anche nel corso dell’anno 2015 e 2016 una prima fase di recupero. Da tali accertamenti riteniamo che l’Amministrazione Comunale possa recuperare una importante cifra in entrata e infatti abbiamo previsto per l’anno 2017 al lordo del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità la somma di € 400.000,00 €, che ci fa prevedere un recupero netto di circa 280.000,00 €.

Capitolo a parte è quello relativo alla Tari che è influenzata dall’avvio della raccolta porta a porta.
Se non fosse iniziato il nuovo metodo di raccolta, in base alle previsione del piano finanziario del servizio, nel 2017 la TARI avrebbe avuto un aumento rispetto all’anno 2016 di oltre il 15%  per tutti i cittadini.
L’avvio del nuovo metodo di raccolta dei rifiuti sommato a tutte le azioni virtuose che siamo riusciti a mettere in piedi nella gestione della formazione della tariffa, ci ha permesso per l’anno 2017 di creare un sistema di agevolazioni in conseguenza delle quali il cittadino di Lastra a Signa che farà la raccolta dei rifiuti in modo virtuoso vedrà, rispetto al 2016, la propria TARI sostanzialmente immutata ed in alcuni casi addirittura ridotta.
Su sito del Comune si può trovare una dettagliata informativa su quelle che sono le tariffe TARI per l’anno 2017, con le relative agevolazioni che abbiamo previsto, sia per coloro che saranno “virtuosi” nella raccolta porta a porta, sia riguardo a particolari situazioni di disagio.

Il link è il seguente

Sul lato investimenti nel 2017 la nostra Amministrazione avrà una potenzialità di spesa di circa 2 milioni di EURO, che è nostra intenzione investire in interventi riguardanti principalmente la viabilità, le scuole e gli impianti sportivi.

Il nostro bilancio è  e resta un bilancio povero, però  ad oggi mi sento di poter affermare con serenità che è un bilancio molto solido  ed è stato elaborato secondo il principio della prudenza sia relativamente alle previsioni di entrata che alle previsioni di spesa.

Riteniamo che l’amministrazione riuscirà nel 2017  ancor di più a far sentire la propria presenza a fianco dei cittadini, in particolar modo di coloro che sono più deboli e più in difficoltà e di chi quotidianamente vive il nostro territorio ed ha diritto ad avere un decoro urbano adeguato, edifici scolastici decorosi e accoglienti, servizi erogati in maniera adeguata  e un paese “normale” in cui vivere.


Massimo Lari 
Assessore Finanze, Tributi, Bilancio, Personale,Patrimonio, Partecipate e Fondi Europei